Chi saranno, come verranno scelti i 17.500 tifosi che potranno assistere alle quattro gare di Euro 2020 previste alle Stadio Olimpico di Roma? Dopo l'ok del Governo alla riapertura dello stadio per il 25% della sua capacità e l'ufficializzazione del via libera da parte della Uefa, si passa dunque al piano organizzativo. Dopo il 22 aprile, quando si chiuderà la terza fase per la possibilità di rimborso degli tagliandi già acquistati e si avrà una stima precisa dei biglietti venduti, la Uefa - riporta la Gazzetta dello Sport - scriverà ai possessori comunicando loro che la conferma del posto arriverà tramite sorteggio, presumibilmente tra fine aprile e inizio maggio. Ma il biglietto non basterà per entrare allo stadio. Via libera a chi ha ricevuto il vaccino, a chi ha già avuto il Covid con test sierologico non anteriore a una certa data o a chi ha un tampone rapido con esito negativo nelle 24-48 ore precedenti alla gara.
L'Olimpico di Roma ospiterà quattro partite di Euro 2020, tre dell'Italia di Mancini nel gruppo A (Italia-Turchia dell'11 giugno, Italia-Svizzera del 16 giugno e Italia-Galles del 20) più un quarto di finale il 3 luglio. Quattro i settori aperti: Tribuna Monte Mario, Tribuna Tevere, Curva Sud e Curva Nord. Le norme di entrata allo stadio verranno denifite da Figc e Cts insieme, con l'obiettivo di evitare assembramenti. Ecco così che saranno previsti percorsi diversi per raggiungere i posti assegnati e anche orari diversi, con una fascia oraria precisa di ingresso per ciascun tifoso.