L’infortunio di Coutinho è un affare per il Barça

La sua assenza potrebbe far risparmiare al club un mucchio di milioni

Il cattivo affare è già stato fatto, adesso è rimasto solo da limitare i danni. In mezzo, un giocatore che, ormai è assodato, ha rappresentato un flop epocale per il Barcellona: Philippe Coutinho, il calciatore più pagato nella storia del club blaugrana (e terzo più caro di sempre dopo Neymar e Mbappé, entrambi acquistati dal Paris Saint-Germain) con 160 milioni sborsati al Liverpool nel gennaio del 2018 e che in questa stagione è sceso in campo appena 14 volte, l’ultima ancora nel 2020. Eppure sono numeri che potrebbero essere positivi per i catalani.

Bel regalo

La storia di Coutinho al Barça, come del resto buona parte dell’ultimo lustro del club, è una gimcana tra l’assurdo e il grottesco. Intanto, le tempistiche dell’acquisto, più ancora che il prezzo, esorbitante (160 milioni di euro): il brasiliano arriva nel mercato invernale del 2018 quando ha già giocato con il Liverpool in Champions League e quindi non può essere usato nella massima competizione europea. Una competizione dove il Barcellona esce malamente ai quarti di finale contro la Roma, rimontato nel celebre 3-0 dell’Olimpico, e in cui l’apporto di Coutinho sarebbe stato utile senza dubbio.