Quattro presenze in campionato, una in Europa League: 76 minuti in Serie A, 82 in coppa. Zero gol. Sono questi i numeri, scarsi, di Mario Mandzukic con il Milan: arrivato nel mercato di gennaio per regalare nuovi centimetri, forza, esperienza e reti ad una squadra impegnata in quel momento ancora su tre fronti, l'attaccante croato per diversi problemi fisici accusati ha invece potuto dare un contributo estremamente marginale alla causa rossonera. Assente da metà febbraio, Mandzukic si è rivisto tra i convocati solo a inizio aprile: da qui la decisione di rinunciare a ricevere la retribuzione del mese di marzo.
"Un gesto d'eccezione - ha commentato il Presidente del Milan Paolo Scaroni - che dimostra l'etica e la professionalità di Mario Mandzukic e il suo rispetto per il Milan. Il Club avrà cosi' la possibilità di sostenere ulteriormente la Fondazione Milan per progetti a favore di giovani in condizioni di fragilità socio-economica ed educativa, in cui lo sport è strumento di inclusione sociale".