Al fischio finale di quell'intreccio clamoroso di emozioni che è stato Cagliari-Parma, Jasmin Kurtic cade a terra disperato dopo aver visto la sua squadra buttare via una partita che era vinta fino al primo minuto di recupero. Lo sloveno non riesce a smettere di piangere. Si avvicina il capitano dei sardi Joao Pedro (che ha incrociato Kurtic in una comune esperienza al Palermo nel 2011) e gli si siede al fianco cercando di consolarlo. Poco dopo arriva anche Semplici, che ha allenato il centrocampista del Parma alla Spal, e prova a rincuorarlo. Senza ombra di dubbio una delle più belle scene della storia del nostro calcio. Anche senza essere fan del libro Cuore.
Semplici, parlando a Dazn, ha commentato così: "L'abbraccio dimostra il valore di questi ragazzi, sportivamente un gesto giusto da fare anche perché potevamo esserci noi al loro posto (cioè se avesse vinto il Parma, ndr). Il calcio purtroppo è così ma a fine gare tutto finisce, resta il bel gesto".