Il mondo della NBA si stringe virtualmente attorno alla famiglia Pippen, che piange la scomparsa del primogenito Antron, 33 anni, morto per cause ancora sconosciute come raccontato nelle scorse ore da suo padre con una serie di post sui social: “È con profondo dolore che annuncio di essere stato costretto a dire addio al mio figlio più grande, Antron. Con lui ho sempre condiviso la passione per la pallacanestro e spesso ci siamo confrontati su quanto fosse grande il nostro amore per il gioco”, ha scritto l’ex stella dei Bulls, che ha voluto dirgli addio pubblicando alcune foto di suo figlio e dedicandogli un breve messaggio.
“Antron soffriva di una forma cronica di asma, ma sono certo che, senza quel tipo di problemi, sarebbe riuscito a giocare in NBA – si legge - Non è mai stata una persona che si è fatta abbattere: è sempre stato positivo e non ha mai smesso di lavorare sodo. Sono orgoglioso dell’adulto che era diventato. Vi chiedo di pregare per sua madre Karen e per tutta la nostra famiglia e i suoi amici. Un’anima bellissima e un cuore nobile che se ne sono andati troppo presto. Ti voglio bene, figlio mio, riposa in pace fino al giorno in cui ci rivedremo”.