tifosi e super league

Super League, la mappa dei tifosi: italiani e spagnoli favorevoli con eccezioni, inglesi contrari

Le reazioni social alla nuova competizione: favorevoli juventini e milanisti, divisi gli interisti. I supporter britannici schierati apertamente

© Getty Images

La reazione di leghe e società alla notizia della nascita della Super League non si è fatta attendere. Dal mondo del tifo, complice l'assenza di pubblico negli stadi e l'attesa per il nuovo turno di campionato, commenti meno delineati anche se, osservando le reazioni social, si possono già cogliere sfumature diverse tra italiani, spagnoli e inglesi tra chi è apertamente favorevole, chi no e chi ancora non ha preso posizione. Ecco la "mappa del tifo" in merito alla Super League.

ITALIA
Dalle nostre parti la situazione è molto fluida anche se si nota una maggiore appoggio alla Super League da parte dei tifosi di Juventus e Milan. Nel primo caso pesa l'appoggio ad Andrea Agnelli, uno dei promotori del nuovo torneo, e la voglia di riformare il calcio (anche se pesa il no dei Viking: "Uno schifo"). Nel secondo la tradizione europea rossonera con le grandi vittorie in Champions League fa sognare ai tifosi il poter respirare l'aria di continui big match, da segnalare poi il sostanziale silenzio dei gruppi organizzati rossoneri. Dalle parti dell'Inter c'è più indecisione, tifosi divisi tra chi spera nella rivoluzione e chi - vedi la lettera dei tifosi vip (tra cui per esempio Enrico Mentana, Michele Serra e Gabriele Salvatores) a Javier Zanetti - spera che il club nerazzurro si tiri indietro. La Curva Nord crede che la mossa sia finalizzata ad una più equa ripartizione degli introiti da parte della Fifa piuttosto che alla creazione di una nuova competizione: "In quest'ultimo caso saremmo contrari".

INGHILTERRA
In questo caso, c'è poco da analizzare: tutte le tifoserie, sia quelle coinvolte dalla scelta del proprio club di aderire alla Super League sia quelle non coinvolte, si sono schierate contro. Basti osservare le proteste dei supporter di Liverpool e Arsenal anche se il messaggio è stato mostrato al di fuori degli stadi delle cosiddette "big six", cioè Chelsea, Manchester City, Manchester United, Tottenham oltre a Reds e Gunners. Più in generale viene difesa la sacralità del gioco del calcio, che l'Inghilterra da sempre si attribuisce come luogo di nascita, contro una scelta che viene vista come elitaria. "La morte del calcio" è stato l'urlo generale dei tifosi britannici, appoggiati in una sorta di presa di posizione 'circolare' dagli stessi calciatori, basta vedere le maglie indossate dal Leeds con la scritta "Il calcio è dei tifosi".

Inghilterra: i tifosi di Liverpool e Arsenal contro la Super League

1 di 20  

SPAGNA
In terra spagnola si rivede molto della situazione italiana, con i tifosi del Real Madrid e del Barcellona favorevolissimi alla Super League mentre quelli dell'Atletico Madrid sono sostanzialmente divisi. I blancos ovviamente viaggiano sulla scia di Florentino Perez, volto più esposto del nuovo torneo, ma il vero nodo risiede nella difficilissima situazione economica che vedono vivere al club, situazione che li accomuna ai rivali blaugrana: dopo anni e anni di dominio e campioni, c'è timore di un ridimensionamento drastico, che invece la Super League ridimensionerebbe o addirittura annullerebbe.

Notizie del Giorno

CORI ANTISEMITI AL DERBY DI ROMA, 7 TIFOSI LAZIALI A PROCESSO

DALLA FRANCIA: "LA FIGC PUNTA RAYAN CHERKI"

DORIVAL: "RIVOLUZIONE DEL BRASILE ANCORA IN CORSO"

SAN DIEGO FC: JUAN MATA TRA I NUOVO PROPRIETARI DEL CLUB

EMPOLI, D'AVERSA "LA MIA PARESI? NULLA DA VERGOGNARSI"