Operato Jorge Martin per le fratture rimediate al metacarpo del pollice destro, al malleolo destro e al piatto tibiale sinistro nella caduta di Portimao, il team Pramac ha annunciato che sarà Tito Rabat a sostituirlo nel GP di Spagna del 2 maggio a Jerez. Il collaudatore e terzo pilota Michele Pirro, infatti, sarà impegnato il 29 e 30 aprile in due giorni di test al Mugello molto importanti per preparare al meglio la gara di casa per la Ducati. Pramac, d'accordo con la casa di Borgo Panigale, ha quindi deciso di offrire a Rabat l'opportunità di correre sulla Desmosedici GP21. Il pilota catalano, che compirà 32 anni il prossimo 25 maggio, è stato campione della Moto2 nel 2014 e dal 2017 al 2020 ha difeso i colori del Team Avintia, quindi conosce bene sia la Ducati sia gli pneumatici Michelin.
"Tornare a correre in MotoGP nella gara di casa su una moto ufficiale è una grande opportunità. Non ho aspettative, ma farò del mio meglio per essere subito veloce. Voglio ringraziare Paolo Campinoti e tutto il team Pramac che insieme a Ducati mi hanno concesso questa opportunità, oltre che il Barni Racing Team per avermi supportato in questa scelta", ha detto Rabat.
"Quando Ducati e Pramac ci hanno chiesto di far correre Tito in MotoGP abbiamo accettato volentieri. Per il nostro team poter collaborare con la Casa e con un altro team che come noi si impegna per portare in alto il nome di Ducati è un motivo di orgoglio. Il campionato della Superbike inizierà a fine maggio e questa opportunità non pregiudica gli altri impegni che devono portarci ad essere pronti per l’inizio della nuova stagione. Faccio un grosso in bocca al lupo al team Pramac Racing e a Tito per questa sua avventura", le parole del team principal di Barni, Marco Barnabò.