La 488 GT Modificata è un missile: a bordo con Nielsen
A 300 km/h da passeggero, una vettura "senza regole"
Autodromo di Monza, il luogo. Ferrari 488 GT Modificata, la regina. Appuntamento a metà mattina per provare l'esperienza a 300 km/h all'interno dell'abitacolo. Giornata soleggiata e in pitlane ad attenderci c'è Nicklas Nielsen, talento danese campione del mondo GTE AM 2020 con il Cavallino. Una spiegazione dettaglia della vettura, l'ultima arrivata della casa di Maranello, il massimo per la pista dopo la Formula 1. Poi tuta, casco e si va!
Dimenticatevi il Balance of Performance (BOP) e proprio per questo la 488 GT Modificata è l'essenza del motorsport. Nessuna limitazione, potenza allo stato puro. Esagerata, quasi estrema: oltre 700 CV per il motore V8 biturbo. Cavalli che si sentono tutti sotto il... sedere. Soprattutto in uscita dalla prima variante quando Nicklas scarica a terra tutta la potenza. La macchina scoda il giusto e poi va via veloce verso la seconda variante con una facilità estrema grazie anche al cambio, disponibile con diversi rapporti di trasmissione, e la frizione in fibra di carbonio.
Il 24enne non guida, ma pennella. Lo osservo e la sua azione è delicata: il volante tra le sue mani sembra essere leggerissimo. La 488 GT Modificata, sintesi perfetta tra la GT3 e la GTE, è precisissima e davvero bilanciata. Frutto di un'aerodinamica ad alto carico completamente rinnovata dopo un intenso sviluppo sulla Nordschleife al Nurburgring che ha raggiunto l'obiettivo di spostare anteriormente il centro di pressione, generando un carico maggiore all'anteriore senza aumentare la resistenza complessiva, per una migliore efficienza e sensibilità alle variazioni di incidenza dell'ala posteriore.
A 300 km/h con la Ferrari 488 GT Modificata
In fondo al rettilineo si arriva 300 km/h e la frenata è forte, ma non violenta. Nielsen pesta sul piede del freno a 150 metri dalla curva e l'auto reagisce alla grande con un inserimento impeccabile: "Amazing", si lascia scappare. Poi c'è il cronometro, lo tengo d'occhio e in appena quattro giri stampiamo un 1'48" basso, tempo che hanno fatto in gara le GT3 nel weekend nel GT World Challenge. "Questa vettura è incredibile", il commento del danese. Siamo in due a pensarlo dopo aver tolto il casco.
Ferrari 488 GT Modificata solo per la pista e riservata a pochissimi clienti del Club Competizioni GT. È più di un'auto da corsa per piloti che vogliono allenarsi e divertirsi senza limitazioni imposte dalla Fia. Un qualcosa di unico, fidatevi di chi l'ha provata.