L'INTRIGO

L'avvocato di Suarez smentisce Agnelli: "Ci ha cercato la Juve e c'era l'accordo"

Ivan Zaldua, il legale dell'ex attaccante del Barcellona, racconta la sua versione dei fatti 

@Getty Images
Getty Images

Andrea Agnelli, nel corso dell'udienza per il caso Suarez a Perugia, ha dichiarato ai magistrati di aver saputo da Nedved che l'attaccante si era proposto alla Juventus con un messaggino. Ivan Zaldua, l'avvocato dell'uruguaiano, ha smentito, sempre nella stessa sede, questa versione dei fatti: "Il direttore sportivo bianconero Fabio Paratici ha contattato direttamente Suarez. Successivamente ha contattato me per iniziare la trattativa e da lì in poi ho avuto molte conversazioni con il signor Paratici".

Zaldua ha poi raccontato i dettagli della trattativa: "Ci siamo scambiati la prima mail il 29 agosto con la proposta contrattuale con i termini economici dell'ingaggio e dei bonus e successivamente abbiamo raggiunto un accordo biennale con la possibilità che le parti potessero rescindere il contratto alla fine della prima stagione pagando una clausola di un milione di euro". Dopo l'accordo, la Juventus però si rende conto che Suarez non ha il passaporto comunitario e fa partire l'iter per l'esame di lingua per l'ottenimento del passaporto italiano. A metà settembre la Juve inizia ad avere dubbi sulla possibilità di ottenere il passaporto in tempi rapidi e, anche se Suarez decide comunque di fare l'esame, abbandona l'idea di tesserarlo.