MOTOGP SPAGNA

Libere Jerez, Bagnaia: "Questa Ducati la sento mia". Rossi: "Così non mi diverto"

Il pilota piemontese del team di Borgo Panigale si è detto soddisfatto della prestazione registrata in FP2. Marquez: "In alcune curve sembro RoboCop"

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Entusiasmo e soddisfazione massima per Francesco Bagnaia, che dopo due sessioni di libere a Jerez domina la classifica cronometrica. Un 1'37''209 da marziano per il piemontese che diventa il pilota da battere nel GP di Spagna: "Sono contento di questa prestazione, questa è una pista che per storia non è mai andata a genio alla Ducati. L'anno scorso mi sono andato bene ed ero molto veloce, sono ripartito da lì nonostante stamattina non mi trovassi molto bene".

Ho fatto qualche modifica, nonostante la dura dietro sono stato veloce e poi con la media ho fatto un bel tempo. Ho fatto un bel tempo col 24° giro di gomma, appena mi hanno detto che potevo fare il time attack mi sono divertito e raggiunto il crono. Questa Ducati la sento più mia, prediligo il feeling davanti  e so di poter spingere. Con la moto mi trovo veramente molto bene, nel box c'è tanta serenità e tranquillità e questo mi aiuta tanto" le parole di Pecco.

Soddisfazione anche per Franco Morbidelli, che ha raccolto il quarto tempo della giornata: "Sono andato bene, mi sentivo bene in moto e riuscivo a guidare bene. Riesco a sfruttare i punti forti della moto e non soffro troppo nei punti più deboli. Qui non ci sono tanti rettilinei e non perdo troppo, riesco a guidare bene".

ROSSI: "SONO LENTO, COSÌ NON MI DIVERTO"
"E' stata una giornata abbastanza difficile perché ancora una volta non sono stato abbastanza veloce. Il mio passo era leggermente migliore del time attack, ma anche in questa situazione non sono stato al massimo e quando ho fatto il giro buono mi è stato cancellato". Questa l'analisi di Valentino Rossi, 21° in combinata, che non può dirsi soddisfatto del lavoro portato a termine oggi.

Jerez nel segno di Bagnaia

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Il "Dottore" non ha nascosto i tanti problemi: "Soffro molto il grip posteriore, la gomma slitta un po' troppo. Abbiamo provato diverse cose oggi con due moto, ma il feeling resta comunque molto simile. Non siamo in grado di risolvere i nostri problemi, domani proveremo altro e speriamo che le condizioni migliorino. Fisicamente non sto male, non mi sento sotto pressione e non penso di avere particolari problemi oltre al velocità. Bisogna essere forti, non devi sempre sperare di vincere ma cercare di lottare per il podio e per le posizioni importanti. Non sono felice perché non sono veloce, quando sei lento non puoi divertirti".

PETRUCCI: "LA MOTO MI PIACE, RISOLVEREMO PROBLEMI"
Prestazione da rivedere per Danilo Petrucci, 17° alle spalle di Marc Marquez: "Oggi abbiamo provato diverse cose, ma più o meno abbiamo ancora un buon passo con le gomme da gara, ma con le nuove morbide non posso davvero migliorare. Il nostro compito per ora è scoprire perché. In generale, la moto mi piace, ma non posso andare più veloce con la gomma morbida, che è un bel problema per l'inizio e tutto il resto, quindi domani dobbiamo concentrarci definitivamente su questo ".

MARQUEZ: "IN ALCUNE CURVE SEMBRO ROBOCOP"
"Ho sentito meno forza sul braccio, ma quando posso spingere spingo. A livello fisico, quì è un po' più impegnativo del Portogallo, ci sono tante staccate. Quando curvo sulla sinistra, mi sento perfetto. A destra, invece, in alcune curve mi piego a scatti come RoboCop". Così Marc Marquez, pilota della Honda, dopo le libere. "Avevamo un piano per le prove e abbiamo fatto quanto previsto posso dire di stare sicuramente meglio rispetto al venerdi' di Portimao. La strategia è una: quando non sono al massimo conservo le energie, se sabato mattina mi sveglio meglio credo che potro' spingere di più", ha aggiunto.