Il 6-2 dell'andata dà una certa sicurezza al Manchester United in vista del ritorno della semifinale di Europa League contro la Roma. I problemi con i tifosi in patria non distrarranno i Red Devils sul campo anche se Solskjaer non ha negato che farà qualche cambiamento rispetto alla gara di Old Trafford: "Faremo dei cambi, ma non ci sentiamo già in finale - ha spiegato il tecnico norvegese alla vigilia del match dell'Olimpico -, la Roma ha già fatto un'impresa anni fa contro il Barcellona".
Anche lo United è costretto al tour de force da un calendario intasato, pur non avendo disputato la sfida di domenica contro il Liverpool per le proteste dei tifosi contro la proprietà Glazer: "Abbiamo un ottimo staff, studiamo alimentazione e abitudini dei giocatori. Testiamo la resilienza dei giocatori perché devono giocare 50 partite a stagione, ma bisogna essere flessibili perché a inizio anno non è che si sa già il calendario di tutti gli impegni stagionali".
Per quanto riguarda il clima teso tra tifosi e proprietà dopo la questione Super League: "Ho parlato coi proprietari che si sono scusati con me e con la tifoseria - ha ribadito Solskjaer -. Io devo concentrarmi sulle partite con i proprietari ho sempre avuto un ottimo rapporto. Tutti possono protestare, ma non si deve mai superare la linea".
A Old Trafford contro la Roma è stata la partita di Edinson Cavani che però è in scadenza: "Abbiamo avuto conversazioni interessanti, ma spetta a lui la decisione. Sono un po' più ottimista".