La Corte d'appello della Figc ha squalificato per 10 giornate Michele Marconi. Secondo l'accusa, l'attaccante del Pisa aveva rivolto la frase razzista "la rivolta degli schiavi" durante Pisa-Chievo dello scorso 22 dicembre nei confronti di Joel Obi. Le nuove prove portate a sostegno dell'accusa hanno ribaltato l'esito del primo grado che aveva assolto Marconi. L'udienza, tenutasi in videoconferenza, è durata poco più di un'ora.
Lo scorso 3 marzo il Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare presieduto da Giuseppe Rotondo aveva respinto il deferimento del Procuratore Federale nei confronti di Marconi. Dopo quella udienza la Procura aveva impugnato la sentenza, rimandando tutto al secondo grado di giudizio della giustizia sportiva che ha deciso in maniera durissima. Una stangata per l'attaccante, che salterà così le ultime due gare della stagione e le prime 8 della seguente.