VIA AI COLLOQUI

Inter, confronto Zhang-giocatori: chiesta la rinuncia a due stipendi, ma c'è il piano B

Il presidente e la dirigenza nerazzurra vogliono risparmiare circa 25 milioni di euro. Poi incontreranno Conte per il progetto tecnico

Sono passati solo pochi giorni, ma l'euforia per lo scudetto ritrovato in casa Inter sta già progressivamente lasciando spazio al futuro della società nerazzurra. Il presidente Steven Zhang assieme a Giuseppe Marotta e Alessandro Antonello ha riunito la squadra per contrattare un accordo per far fronte ai problemi economici: la proposta alla rosa interista è di rinunciare alle mensilità di novembre e dicembre, già rinviate negli scorsi mesi, e che consentirebbero un risparmio di circa 25 milioni di euro lordi. L'incontro è durato circa un quarto d'ora, ora sta ai giocatori rispondere al club.

Se un accordo non si dovesse trovare, Suning dovrebbe optare per un piano B ovvero nella modifica contrattuale individuale che permetterà di alleggerire il bilancio in chiusura il 30 giugno e ai giocatori di percepire quanto concordato. Un accordo più semplice da ottenere rispetto alla prima opzione ma semplice in assoluto considerando le diverse situazioni contrattuali dei vari giocatori, tra chi è in scadenza e chi invece può contare su un accordo a lungo termine.

Il vero nodo che potrebbe cambiare il futuro dell'Inter riguarda l'aspetto tecnico. Antonio Conte in primis ha chiesto e ottenuto un confronto a fine stagione con la società per avere rassicurazioni sul progetto sportivo della prossima stagione. Allo stesso modo, la gran parte dei giocatori aspetterà questo confronto per essere confortati sul fatto che il loro condottiero rimanga alla guida della squadra anche nel prossimo campionato per puntare a fare meglio anche in Champions.

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