Era nell'aria da giorni, ora è anche ufficiale. Dopo aver perso la finale di Champions League, la Turchia saluta anche il Gran Premio di Istanbul di Formula Uno che si sarebbe dovuto correre nel fine settimana dall'11 al 13 giugno. Il forfait della tappa è stato dovuto alle restrizioni che molti paesi, su tutti il Regno Unito, hanno nei confronti della Turchia. Cambia il calendario, con la Francia che anticipa di una settimana e il ritorno della doppia in Austria.
"Non vedevamo l'ora di correre in Turchia, ma le restrizioni di viaggio in vigore hanno impedito di essere lì a giugno. La Formula 1 ha dimostrato ancora una volta di essere in grado di reagire rapidamente agli sviluppi e di trovare soluzioni. Voglio ringraziare il promotore e le autorità in Turchia per tutti i loro sforzi nelle ultime settimane" ha dichiarato in un comunicato Stefano Domenicali, Presidente e CEO della Formula 1.
Dagli organizzatori del GP turco è comunque stata avanzata la richiesta alla Formula 1 di considerare la potenziale opportunità per la gara di Istanbul di essere riprogrammata più avanti nella stagione, se possibile, insieme alla Cina che ha fatto la stessa richiesta all'inizio di quest'anno.
La FIA, costretta ad annunciare la cancellazione del GP, ha poi fatto sapere di aver anticipato di una settimana la gara francese (che si terrà nel weekend 18-20 giugno) seguita dalla doppia in Austria. Torna dunque il doppio appuntamento al Red Bull Ring di Spielberg (come annunciato oggi anche in MotoGP), dove nei fine settimana dal 25 al 27 si correrà il GP della Stiria e quello successivo, dal 2 al 4 luglio, si disputerà il GP d'Austria.