Dopo il pareggio con la Lazio e la salvezza aritmetica, Urbano Cairo esulta. "Questa è una stagione particolare - ha spiegato il presidente del Torino -. E' iniziata male e poi è arrivato il Covid che ci ha portato molte problematiche". "E' stata una salvezza non semplice - ha proseguito -. Non sono arrivati i risultati sperati e anche la mancanza del pubblico non ha aiutato". Poi sul futuro di Belotti: "Andrà all’Europeo e poi decideremo insieme".
"E’ stato un secondo tempo molto importante - ha continuato Cairo analizzando la gara -. La squadra era spaventata e abbiamo subito anche se il palo poteva cambiare la partita". "La Lazio ha dato tutto e ha fatto bene, indipendentemente dal fatto che Simone sia fratello di Pippo, è una grande squadra e noi sapevamo che questo punto era molto importante", ha aggiunto. "Secondo me con il Milan volevamo fare una grande prestazione ed erano sovraccarichi - ha proseguito il patron granata -. Poi cercando di recuperare ci siamo esposti al contropiede. Questo ha portato uno stato d’animo negativo e quella sera ho cercato di rincuorare tutti". "Con lo Spezia c’erano ancora scorie e stasera siamo arrivati un po’ provati", ha aggiunto.
"Due anni fa eravamo settimi, poi facemmo un girone d’andata discreto prima del tracollo con Atalanta e Lecce con un campionato salvato ma con difficoltà - ha continuato parlando di cosa andrà aggiustato dopo la salvezza sofferta -. La squadra non è così distante da quella e lavoreremo con Vagnati per non avere stagioni come quella passata e questa". "Abbiamo fatto 22 punti nel girone di ritorno e Nicola ha fatto un ottimo lavoro. Eravamo partiti male e facendo solo 14 punti nell’andata rischi grosso - ha aggiunto -. Adesso dovremo fare le cose giuste perché avevamo abituato i nostri tifosi in modo diverso e dovremo riprendere quel cammino".
Chiusura con qualche considerazione su Belotti e Nicola: "Andrea andrà all’Europeo e parleremo con lui. Anche con Nicola parleremo e faremo dei ragionamenti. Ora ci godiamo questa serata perché abbiamo ottenuto un risultato non facile".
NICOLA: "SALVEZZA MERITATA"
Dopo il pareggio con la Lazio, Davide Nicola ha parlato della salvezza conquistata e della stagione del Torino. "Questa è stata la salvezza più complicata per tante dinamiche - ha spiegato il tecnico granata -. Chi conosce questo ambiente lo sa benissimo ma alla fine abbiamo ottenuto quello che ho detto ai ragazzi". "Siamo ben contenti ma avremmo potuto arrivarci anche prima ma fra mille dinamiche, Covid e situazioni legate alle ultime due partite giocate ogni tre giorni siamo andati in difficoltà", ha aggiunto. "La Lazio ha giocato alla morte e io sono estremamente contento perché la salvezza è meritata", ha continuato. "Torino è una piazza che ha grande passione, io poi la conosco perché ci sono stato da giocatore e la passione dei nostri tifosi è incredibile - ha proseguito Nicola -. Rappresentare questa maglia e questi colori non è semplice per nessuno, non c’è salvezza senza sofferenza. Siamo contenti ed è quello che ci interessa". "Abbiamo l’ultima partita ed è importante giocarla con una tensione diversa per poter esprimere un match brillante - ha concluso il tecnico parlando del suo futuro -. Adesso bisogna pensare all’ultima partita di campionato, poi quando vedrò chiamato in causa esporrò le mie idee ma per quello c’è tempo".