Ultimo giorno di festeggiamenti in casa Inter. Dopo la celebrazione improvvisata del 2 maggio e l'abbraccio a distanza tra tifosi e campioni d'Italia in occasione della gara interna con la Samp, la squadra ha finalmente sollevato al cielo la coppa del diciannovesimo scudetto. Alla premiazione hanno assistito 1.000 tifosi nerazzurri all'interno di San Siro, in deroga ai decreti, mentre altri 4.500 hanno avuto la possibilità di riunirsi fuori dallo stadio: il trofeo è stato mostrato loro dalla Torre 4 dell'impianto dalla quale si sono affacciati Handanovic e compagni.
ORE 18:05 I GIOCATORI MOSTRANO LA COPPA AI TIFOSI
Dopo la festa in campo, i giocatori dell'Inter sono andati alla Torre 4 di San Siro e si sono affacciati per ammirare i circa 4.500 tifosi accorsi per festeggiare lo scudetto. Handanovic e compagni hanno quindi mostrato il trofeo al popolo nerazzurro in festa che ha risposto con cori e urla.
Scudetto Inter, la squadra si affaccia dalla Torre 4 di San Siro e mostra il trofeo ai tifosi
ORE 17:45: IN CAMPO ANCHE I BIMBI PER LA FESTA
Alzata al cielo la coppa dello scudetto, è proseguita sul campo di San Siro la festa dei giocatori dell'Inter. I calciatori sono stati raggiunti dalle famiglie, con i figli dei nerazzurri che hanno cominciato a giocare sul prato del Meazza, con Handanovic a parare i rigori dei tanti bimbi. Alcuni tra i giocatori, inoltre, hanno scelto un ricordo particolare della festa, ritagliando alcuni pezzi della rete di una delle due porte di San Siro, cimelio in stile Nba per celebrare la vittoria. Grande commozione in campo anche per i calciatori, su tutti Romelu Lukaku, che si e' inizialmente separato dal gruppo, in lacrime, dopo aver alzato al cielo il trofeo dello scudetto.
ORE 17:20 LE FOTO DELLA PREMIAZIONE
Inter, ecco la premiazione dello scudetto
ORE 14:55 IL RINGRAZIAMENTO A MEDICI E INFERMIERI
Prima del fischio d'inizio di Inter-Udinese, ultima partita di campionato e giorno della celebrazione del 19° Scudetto della storia dell'Inter, la società nerazzurra, attraverso i giocatori in campo, ha voluto mandare un messaggio per tutto il personale sanitario che si è speso e si spende in prima linea per il contenimento della pandemia di Covid-19. "Medici e infermieri: i Campioni dell'Italia siete voi. Grazie di tutto", il messaggio sullo striscione mostrato prima della gara.
ORE 13:50 DELIRIO ALL'ARRIVO DEL PULLMAN DELLA SQUADRA
Delirio fuori da San Siro all'arrivo del pullman dell'Inter in vista della sfida con l'Udinese. Incontenibile la gioia dei tifosi. Due ali di folla hanno festeggiato tra cori, fumogeni e bandiere, con la polizia schierata lungo la strada per cercare di evitare che i tifosi si avvicinassero troppo al pullman al cui interno Hakimi, Bastoni, Lautaro, Skriniar e Padelli, tra gli altri, erano in prima fila per festeggiare. Dopo il passaggio della squadra, ora i tifosi stanno lentamente tornando nella zona del "Baretto" dietro la Curva Nord, dove proseguiranno le celebrazioni aspettando che i calciatori, dopo la gara con l'Udinese, si affaccino dallo stadio con la coppa dello scudetto.
ORE 11.15 GIÀ MIGLIAIA DI TIFOSI FUORI DA SAN SIRO
Sono già oltre un migliaio i tifosi dell'Inter fuori da San Siro, nella zona del "Baretto" e dietro la Curva Nord, per la festa scudetto in occasione della gara con l'Udinese. Tra cori, fumogeni, tamburi e bandiere, la larga parte con mascherina e discretamente distanziati, i tifosi sono pronti a celebrare il successo di Lukaku e compagni: sullo stadio sono stati appesi alcuni striscioni con il tricolore e il trofeo dello scudetto. Per garantire la sicurezza, le forze dell'ordine stanno bloccando l'accesso delle auto nella zona dello stadio da Piazzale Lotto. "Ricordatevi le mascherine e il distanziamento", è il messaggio inoltre che gli organizzatori hanno ripetuto diverse volte al megafono.
ORE 10 L'ORGANIZZAZIONE
La giornata è stata organizzata nei minimi dettagli dai ragazzi della Curva Nord, che la preparavano ormai da quasi un mese: un dirigibile lungo 15 metri, con il loro logo, guiderà i tifosi verso il Meazza e stazionerà sopra il terzo anello, a circa 60 metri d'altezza. In mattinata la distribuzione del materiale celebrativo, poi il concentramento di bandiere e bandieroni fuori da uno degli ingressi dello stadio. I vessilli sono stati disposti per formare un corridoio per l'arrivo del pullman della squadra, accolta dal delirio dei sostenitori nerazzurri festanti. Cori e bandiere hanno acompagnato gli uomini di Conte verso San Siro. Durante il match con l'Udinese i tifosi si sono stazionati nell'area da 19.000 metri quadri che è stata loro riservata. Il tutto in attesa del momento clou, poco dopo le 17, quando la squadra salirà in cima alla torre e si affaccerà verso i propri supporter esibendo loro quel trofeo che mancava da 11 anni.