Massimiliano Allegri si riprende la "sua" Juventus due anni dopo l'addio: definiti gli ultimi dettagli, ha firmato un contratto da 9 milioni di euro l'anno fino al 2025. A Torino hanno quindi deciso di esonerare Andrea Pirlo dopo una sola stagione, pur chiusa con due trofei e la qualificazione alla prossima Champions League. Uscite di scena sia l'Inter, che ci aveva provato fino all'ultimo giocandosi la carta Marotta, sia il Real Madrid, che vedeva nell'allenatore italiano l'erede di Zidane.
Fino a ieri mattina il ritorno alla Juve sembrava cosa fatta ma il divorzio Inter-Conte e la decisione di Zidane di lasciare il Real avevano un po' mescolato le carte sino alla svolta definitiva di oggi.
I bianconeri hanno offerto ad Allegri un quadriennale (inizialmente si parlava di un triennale) a cifre superiori rispetto ai 7 milioni l'anno del vecchio contratto. Nel giorno dell'assemblea dei soci Exor, la volontà è stata quella di chiudere al più presto per poi iniziare a programmare il mercato, tanto che l'annuncio ufficiale è atteso a brevissimo dopo l'arrivo della firma nella tarda serata.
Contestualmente al ritorno di Allegri finisce l'esperienza di Pirlo, che chiude con un quarto posto e le vittorie di Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Per il 42enne ora potrebbe esserci un'opzione estera o la prospettiva di fermarsi per un anno, sino alla scadenza dell'accordo firmato nel 2020 con la Juve.