Egan Bernal, il vincitore del 104º Giro d'Italia, ha commentato il suo trionfo al termine della crono di chiusura da Senago a Milano: "Mi è ancora difficile credere a quanto sta succedendo. Non ho parole. Sembro tanto tranquillo e calmo, ma dentro ho tanta emozione. È il mio primo Giro, sono veramente contento".
L'ultimo colombiano a vincere la Corsa Rosa è stato Nairo Quintana nel 2014: "Questa maglia è speciale, è la corsa più bella nel Paese più bello del mondo. Di questo Giro non potrò dimenticare tante cose, dalla prima tappa che ho vinto. Questo sono io, ho corso il ciclismo che mi piace, ho trovato la libertà per correre come mi piace".
GANNA: "BATTUTA ANCHE LA SFORTUNA"
"Oggi siamo riusciti a battere anche la sfortuna, si è messa anche quella di mezzo. Bernal ha concluso qualcosa di stupendo. L'anno scorso ero arrivato a Milano dicendo di non essere stanco, quest'anno non lo posso dire perché abbiamo lavorato tanto per Egan per tenerlo fuori dai pericoli. È stata una vittoria di squadra e del gruppo, grazie a lui che ha finalizzato tutto al meglio".
CARUSO: "TRE SETTIMANE PIENE DI EMOZIONI"
"È incredibile quello che sto provando. Sono state tre settimane piene di emozioni, un mix incredibile. Mi ritrovo qui, secondo, chi l'avrebbe mai pensato. La cronometro l'ho fatta forte, è sempre meglio farla da concentrati. Non ho mai preso rischi in curva, poi me la sono goduta nell'ultimo km".