Non è un mistero che Maurizio Sarri sia in cima alle preferenze della Lazio per sostituire Simone Inzaghi e ora non ci sono più ostacoli per chiudere la trattativa: la Juventus, infatti, ha deciso di non far valere l’opzione per il terzo anno di contratto in scadenza il 31 maggio. L'ex tecnico riceverà i 2,5 milioni della penale e sarà libero di firmare altrove. Il ds biancoceleste Tare si è precipitato in Toscana per trovare l'accordo.
Sarri era ancora sotto contratto con la Juve e, come prevedibile, i bianconeri hanno optato per il mancato rinnovo automatico a partire dalla mezzanotte per ridurre al minimo l'impatto a bilancio. L'alternativa sarebbe stata quella di attivare l'opzione con il rischio di dovergli corrispondere il doppio della penale se non avesse trovato un'altra squadra.
Una decisione che ha portato a una brusca un'accelerazione tra Sarri e la Lazio, con Tare che ha raggiunto l'ex tecnico del Chelsea nella sua casa in Toscana. L'apprezzamento è reciproco, sul tavolo ci sarebbe un triennale da 4 milioni di euro a stagione, Sarri ha voglia di tornare in pista e crede che la rosa biancoceleste sia adattabile al suo gioco con pochi innesti.