Prima dell'ultima amichevole prima di Euro 2020, Roberto Mancini ha le idee chiare sulla sua Italia. "Con la Repubblica Ceca sarà un buon test. Non avremo difficoltà a fare la formazione ed è possibile che possa somigliare a quella dell'11 giugno", ha spiegato il ct. "A parte Pellegrini e Verratti son tutti a disposizione (parole pronunciate prima del ko di Sensi, ndr), Jorginho potrebbe riposare", ha aggiunto. "Raspadori? Spero possa entrare e fare come Paolo Rossi nell'82, ma non l'ho portato solo per questo. Ha qualità straordinarie e credo che possa far bene in Nazionale".
"E' un giocatore diverso da Belotti e Immobile, per lui sarà una grande esperienza e vediamo se ci sarà utile - ha proseguito Mancini parlando ancora del giovane attaccante del Sassuolo -. Vediamo per domani se farlo riposare, visto che prima dell'U21 veniva da un problema muscolare. Ha qualità tecniche e può ancora migliorare in futuro".
"Allenare la Nazionale è qualcosa di differenza da un club, quando inizia una manifestazione così importante c'è emozione, si guarda sempre al futuro e non si vede l'ora di iniziare - ha proseguito Mancini -. La speranza, non solo la nostra, è di arrivare a Wembley l'11 luglio". "Sono felice e orgoglioso di essere qui e di aver riportato il gruppo più su di quando l'abbiamo preso. Speriamo di poterlo essere ancora di più a fine Europeo", ha aggiunto.
Poi qualche battuta sulle condizioni dei centrocampisti: "Pellegrini è guarito ma non lo rischiamo. Verratti sta facendo passi da gigante, lo valuteremo la settimana prossima". Quanto all'attacco, il ct avrà diverse opzioni. "I centravanti sono 3 adesso: inizierà uno tra Ciro e Gallo, poi vedremo - ha spiegato -. Vogliamo fare tutte le partite fino a Londra, ci sarà bisogno di tutti e due, forse di tutti e tre". "Conterà anche l'aspetto fisico - ha aggiunto -. Belotti e Immobile sono simili, faticherebbero a giocare insieme. Sono simili come caratteristiche".
Poi sulle gerarchie sugli esterni: "Nei 4 di difesa, giocheranno sia Spinazzola che Emerson domani. Davanti a destra per Berardi e Chiesa sarà la stessa cosa. Pensiamo possa giocare Berardi".
Quanto invece all'importanza di Chiellini e Bonucci nel gruppo, Mancini non ha dubbi: "Quando saranno in campo daranno la loro esperienza. Poi il lavoro fatto in questi due anni è arrivato anche grazie a loro, abbiamo fatto in modo che i giovani si inserissero più velocemente. Questo è anche grazie ai più esperti". Infine una battuta su Donnarumma e sulla sua situazione contrattuale: Gigio sta bene, non credo che la sua situazione influirà sulle sue prestazioni. Psicologicamente non ha problemi, gioca a questi livelli da anni".
LA PROBABILE FORMAZIONE CON LA REPUBBLICA CECA