Non sarà Antonio Conte il nuovo allenatore del Tottenham. In Inghilterra danno ormai per certa la fumata nera: posizioni troppo distanti tra il club londinese e l'ex tecnico dell'Inter. La trattativa si è arenata su diverse questioni chiave: il progetto tecnico, che non convinceva appieno l'allenatore leccese, e la proposta contrattuale, anch'essa ritenuta non soddisfacente. Gli Spurs hanno dunque deciso di tirarsi indietro e andare alla ricerca di un nuovo manager.
Conte era intenzionato a portare più di quattro membri del suo staff a Londra, ma la dirigenza degli Spurs è apparsa abbastanza riluttante su questo punto. Gli investimenti sul mercato e un progetto che si ponesse l'obiettivo di vincere il prima possibile hanno rappresentato altri punti d'attrito, oltre a una differenza di circa tre milioni di euro tra domanda e offerta per quanto riguarda l'ingaggio.
Sembra invece in dirittura d'arrivo la trattativa per Fabio Paratici: il trasferimento a Londra dell'ex dirigente della Juventus non dipendeva dall'esito dei colloqui con Conte e pertanto l'accordo dovrebbe essere formalizzato nei prossimi giorni, forse già entro il fine settimana.