Tennis, Roland Garros: Tsitsipas, Medvedev e Zverev avanti senza problemi

Quarti di finale conquistati dai big impegnati in questa giornata a Parigi, niente da fare per Serena Williams

I primi ottavi di finale di questa edizione del Roland Garros sanciscono l'accesso al turno successivo del torneo parigino di Stefanos Tsitsipas, che viaggia come un treno e supera agevolmente anche Pablo Carreño Busta con il punteggio di 6-3, 6-2, 7-5. Il tennista greco affronterà ai quarti Daniil Medvedev, che ha battuto in tre set Cristian Garín. Alexander Zverev ha avuto nettamente la meglio contro Kei Nishikori. Saluta il torneo Serena Williams.

Nemmeno Rafael Nadal ha vinto più partite in stagione sulla terra rossa rispetto a Stefanos Tsitsipas, vero favorito della parte bassa del tabellone: quella “meno nobile”. L’esame Carreño Busta viene superato e pieni voti, contro un giocatore d’esperienza nonché esperto terraiolo. Il greco passa sopra allo spagnolo con un impietoso 6-3, 6-2, 7-5.

Un dominio totale quello del numero 5 del mondo, che rispedisce al mittente le palle solide e profonde di un iberico che non causa davvero mai un reale pericolo a Tsitsipas. Due set comandati da parte del greco, prima di una partenza un po’ distratta in avvio del terzo parziale, che lo costringe a qualche straordinario in più. Un allungo sul 3-0 di Carreño viene però rintuzzato però già sul 4-4; con il sorpasso, nell’undicesimo game, a non concedere all’iberico nemmeno il jolly del tie-break. Tsitsipas trova così il pass per i quarti di finale (con un solo set lasciato lungo il torneo) e con l’evidente favore del pronostico. Ora, però, dovrà in realtà gestire un avversario come Daniil Medvedev che l’ha praticamente sempre battuto (6-1 i precedenti per il russo).

Medvedev, appunto. Il numero 2 del mondo approda per la prima volta in carriera ai quarti di finale del Roland Garros, annientando senza problemi Cristian Garín e regalandosi così la super sfida contro il 22enne ellenico. Il russo s’impone al termine di un match durato poco più di due ore, disintegrando il proprio avversario in tre set con il punteggio di 6-2, 6-1, 7-5. Primi due parziali dominati da Medvedev, che suda tuttavia più del dovuto nell’ultimo e decisivo set, recuperando un break a Garín per poi chiudere la contesa con una serie di colpi vincenti, imprendibili per il cileno. Difficoltà arrivate anche per via di un dolore muscolare ad un braccio che ha richiesto l’intervento del medico. La sfida di martedì tra questi due grandi giocatori si profila molto spettacolare.

Alexander Zverev si sbarazza più che agevolmente di Kei Nishikori. Il risultato finale è più che eloquente: 6-4, 6-1, 6-1 in un’ora e 56 minuti di gioco. Due break strappati dal tedesco gli consentono di aggiudicarsi il primo set, nonostante si veda rimontare i primi tre game vinti. Il numero 6 del mondo sfiora il bagel nel secondo parziale, ma alla fine gli sono più che sufficienti sette game per portarsi sul 2-0. Con lo stesso risultato del precedente, Zverev chiude definitivamente il match, eliminando il giapponese. Il tedesco affronterà ai quarti Alejandro Davidovich Fokina, che ha superato 6-4, 6-4, 4-6, 6-4 Federico Delbonis, che aveva eliminato Fabio Fognini ai sedicesimi di finale.

TABELLONE FEMMINILE

Sfuma ancora una volta il sogno del tanto agognato 24esimo Slam dei record per Serena Williams, che sbatte sui muscoli e sulla freschezza della kazaka Elena Rybakina, numero 22 del mondo, la quale regola la campionessa statunitense per 6-3, 7-5 in un’ora e 17 minuti di match. La kazaka si ritrova sul 4-1 in pochi minuti. Serena arranca, ma quando infila due o tre colpi consecutivi è in grado di imbrigliare la sua avversaria. Ma si rivelano più che altro lampi estemporanei. E così, recuperato il break, la statunitense cede nuovamente il servizio e pure il primo set.

Un valzer di break segna il secondo set. Un grande dritto in corsa e una risposta fenomenale di Rybakina, uniti a un doppio fallo sanguinoso di Serena, mandano la numero 22 del mondo a servire per il match. Serena non ne ha più e si consegna con una risposta di rovescio che finisce oltre la linea di fondo. Chissà se per Williams, saluta tra gli applausi dei presenti, ci sarà un’altra recita a Bois de Boulogne anche il prossimo anno.

Per quanto riguarda le altre partite del tabellone femminile, Anastasia Pavlyuchenkova sconfigge Vika Azerenka in rimonta: 5-7, 6-3, 6-2 il punteggio finale in favore della russa, che conferma il proprio ottimo momento di forma dopo il successo su Aryna Sabalenka. Prosegue poi anche il ‘magic moment’ di Tamara Zidansek e di Paula Badosa, vittoriose rispettivamente contro Sorana Cirstea (7-6, 6-1) e Marketa Vondrousova (6-4, 3-6, 6-2).

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