Dopo Allegri, gli uffici antiriciclaggio della Banca d'Italia puntano i fari anche su Cristiano Ronaldo. Ma se per il tecnico della Juve le segnalazioni riguardano operazioni sospette collegate al mondo delle scommesse e del gioco d'azzardo (fatti che Allegri ha prontamente smentito), per il portoghese - riporta il quotidiano La Verità ancora a firma Giacomo Amadori - sotto la lente tre prelievi in contanti per 220.000 euro effettuati tra dicembre 2020 e febbraio 2021.
"Pur considerando l'origine certa della provvista e l'elevato profilo economico del cliente, non potendo avere contezza della reale destinazione dei fondi prelevati per contante, si procede con l'inoltro della presente segnalazione di operazione sospetta" recita la nota del risk manager della banca che poi aggiunge "il cliente, nel corso dell'ultimo prelevamento, in sede di adeguata verifica, ha dichiarato trattarsi di provvista necessaria al pagamento di spese correnti quotidiane".
Tra gennaio 2020 e marzo 2021, il conto di Ronaldo ha presentato circa 34 milioni di euro come entrate e poco meno di 31 milioni e 500 mila euro nella colonna uscite: in pratica la somma evidenziata nella segnalazione corrisponde al 5% di quanto incassato in due mesi o lo 0,7% delle uscite complessive nel periodo considerato.