Dopo le positività di Kulusevski e Svanberg, anche la Svezia è stata costretta a formare una bolla parallela convocando altri 6 giocatori. Della lista non fa parte Zlatan Ibrahimovic, ancora ai box. "Ho avuto contatti con lui - ha svelato il ct Andersson - Ho fatto un'ulteriore verifica per vedere come sta andando la sua riabilitazione. Non ci aspettavamo di poterlo convocare, ma ho verificato per sicurezza. Non è così avanti (nel recupero, ndr)".
Un pensierino Andersson deve averlo fatto e una telefonata non costa nulla anzi, per riprendere un vecchio spot, ti allunga la vita. Un tentativo disperato andato a vuoto, perché i tempi di recupero dall'infortunio non si sono accorciati. Ibra si è fatto male nel finale di Juventus-Milan e gli esami sono stati impietosi: trauma distorsivo del ginocchio sinistro, sei settimane di terapie conservative e addio Euro 2020. Attualmente il bomber rossonero sta trascorrendo un po' di vacanze in Svezia e la road map prevede un nuovo consulto per capire lo stato del suo ginocchio a fine mese, anche per capire quando potrà tornare in campo con il Milan.