Le semifinali Nba di Western Conference s’infiammano in gara-5: arrivano infatti delle preziosissime vittorie in trasferta per Clippers e Hawks. Senza Kawhi Leonard, Paul George trascina la squadra di Los Angeles contro Utah e regala con i suoi 37 punti e 16 rimbalzi il match point ai californiani in gara-6. Atlanta sbanca Philadelphia dopo essere stata sotto anche di 26 punti: Trae Young è il protagonista. Ottimo Danilo Gallinari (16 punti).
UTAH JAZZ-LOS ANGELES CLIPPERS 111-119
Nella notte tra venerdì e sabato Los Angeles avrà la possibilità di chiudere i conti della serie dopo essere andata sul 3-2 in trasferta contro i Jazz. Il parziale di 32-18 piazzato nel terzo quarto dai Clippers porta la squadra di coach Lue in controllo, ma Utah non molla e la gara si decide solo nei minuti finali: determinanti nell’ultimo periodo i canestri di Reggie Jackson (22 con 8/15 per lui) e molto positiva anche la prova di Marcus Morris, autore di 24 punti con un buonissimo 10/16 al tiro. L’autentico trascinatore del match è però indubbiamente Paul George, che per la terza gara consecutiva chiude sopra i 30 punti. Ma questa volta lo fa senza poter contare su Kawhi Leonard in campo. PG13 risponde con 37 punti, 16 rimbalzi e 5 assist; buone anche le percentuali al tiro (12/22 dal campo e 10/11 dalla lunetta). Bojan Bogdanovic chiude con 32 punti e 9/17 dalla lunga distanza ma non basta a evitare il ko dei suoi. Utah prova ad aggrapparsi anche a Donovan Mitchell, che comincia lentamente in gara-5 e quando prova a prendere in mano la squadra negli ultimi 12 minuti le percentuali, comunque, non lo premiano: finisce con 21 punti ma solo 6/19 al tiro, con 4/14 dall’arco, mentre Rudy Gobert contribuisce con 17 punti e 10 rimbalzi.
PHILADELPHIA 76ERS-ATLANTA HAWKS 106-109
Gara-5 vinta in trasferta anche da Atlanta, che trova così il sorpasso del 3-2 nella serie contro Philadelphia (con conseguente match point). I Sixers, sportivamente parlando, si suicidano; perché nel primo tempo vantano anche un +26 che poi incredibilmente gettano all’aria. La ripresa vede infatti la rimonta degli ospiti ispirata dai canestri di Trae Young, Danilo Gallinari e Lou Williams, protagonisti di un ultimo quarto da 40-19, passando per la seconda volta Philadelphia. Young è nuovamente il migliore marcatore per coach Nate McMillan: 39 punti in 40 minuti che coronano una rimonta pazzesca, a cui si aggiungono anche i 7 assist e 10/23 al tiro. Gallinari è il migliore realizzatore degli Hawks dalla panchina, con un punto in più (16) di quelli realizzati dal suo ex compagno ai Clippers (Lou Williams, 15). L’azzurro tira benissimo (6/10 dal campo con 3/4 dalla lunga distanza) e contribuisce anche con 8 preziosissimi rimbalzi. Embiid risponde bene alle preoccupazioni per le sue condizioni: 37 punti, 13 rimbalzi e 5 assist. Non bastano però a trascinare i suoi alla vittoria. L’unico a giocare al suo livello è Seth Curry, autore di una prestazione da 36 punti tirando con ottime percentuali.