E-PRIX PUEBLA

Formula E, E-Prix Puebla: successo da applausi per Mortara in gara-2, altra beffa per Wehrlein

Il pilota del team Venturi vince e conquista la leadership del mondiale di Formula E

Puebla, Mortara conquista il Messico

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È l'italo-svizzero Edoardo Mortara a trionfare in gara-2 dell'E-Prix di Puebla, nona tappa stagionale del mondiale di Formula E. Successo importantissimo per il pilota del team Venturi, che chiudendo davanti alla Porsche di Wehrlein e alla Virgin di Cassidy, conquista la leadership della classifica generale ai danni di Frijns, solo 11° al traguardo. Botto e ritiro per il campione in carica Da Costa, delusione anche per De Vries.

Prestazione convincente e successo più che meritato per Edo Mortara in Messico, a ventiquattro ore da quel terzo gradino sul podio con amaro in bocca che poteva essere un altro successo se non fosse arrivata qualche sbavatura. In gara-2 l'italo-svizzero fa suoi gli insegnamenti dell'appuntamento del giorno precedente riuscendo a regolare la Porsche di Wehrlein, che quando vede sventolare la bandiera messicana sente il diavolo in corpo e tira fuori prestazioni esaltanti. Questa volta a negare il successo al pilota tedesco è un pazzesco Mortara, che sfrutta al meglio gli errori di valutazione di Rowland (entrambi gli attack mode utilizzati nei primi 10' di gara) per infilare in rapida successione gli avversari davanti alla sua Venturi. Un successo che ha un sapore doppiamente dolce, con Mortara che conquista la leadership nella classifica generale ai danni di Frijns.

L'olandese, che saluta la vista dall'alto degli inseguitori, porta a termine una gara di rimonta che non basta. Dal 21° posto all'11°, Frijns guarda la gara da dietro e si complimenta col nuovo leader Mortara che proverà sin dal doubleheader statunitense ad allungare per il titolo.

A completare il podio, oltre il citato Wehrlein, anche Cassidy, abile a sfruttare un'altra giornata no di Rowland. Partito dalla pole, il britannico del team Nissan si fa infilare in rapida successione e sbaglia tutto ciò che c'è da sbagliare nel duello con la Virgin del neozelandese che conquista il terzo gradino del podio.

In top 10, e quindi a punti, anche Dennis, Lynn, Guenther, Vergne, Evans e Rast. Per JEV, insieme al compagno di box Da Costa, comunque una gara da dimenticare. Un vero e proprio disastro per DS Techeetah che poteva andare a podio col francese, protagonista di un clamoroso testacoda a 10' dal termine, e un Da Costa capace di un grave errore che lo ha visto sbattere a muro in curva 8 mandando alle ortiche la possibilità di tenere il treno per il titolo mondiale. Deludenti anche le Mercedes, con De Vries costretto al ritiro e Vandoorne che non va oltre il 13° posto.

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