Con il Brasile a riposo, il Perù compie un bel balzo in avanti nella classifica del gruppo B della Copa America, battendo 2-1 la Colombia. Blanquirroja in vantaggio al 17’ grazie a Pena: la Nazionale di Rueda pareggia con un rigore di Borja, ma a decidere la sfida per la formazione peruviana è un autogol di Mina. Pirotecnico 2-2 tra Venezuela ed Ecuador: la Vinotinto recupera due volte lo svantaggio e Ronald Hernandez pareggia in pieno recupero.
COLOMBIA-PERÙ 1-2
Dopo la pesante sconfitta contro il Brasile, il Perù rialza la testa sgambettando una Colombia spesso imprecisa in zona offensiva davanti, dove gli atalantini Zapata e Muriel hanno fatto staffetta. L’inizio colombiano è decisamente migliore, complice anche un Cuadrado imprendibile sulla sinistra. Lo juventino sfiora anche un gol fantastico dopo 10 minuti, ma i primi a piazzare la zampata sono i peruviani: un potente sinistro di Ramos colpisce in pieno il palo alla sinistra di Gallese, per poi trovare il rapido tap-in in rete di Pena. Il Perù legittima il vantaggio, anche perché sfrutta bene il sacrificio in attacco di Lapadula, che lotta intensamente contro i centrali avversari fino a quando non viene sostituito all’83’. La Colombia riesce però a pareggiare i conti inizio ripresa con un rigore trasformato dall’ex Livorno Borja dopo un netto fallo di Gallese. È comunque una fatale carambola su Mina, in seguito a un calcio piazzato in area colombiana, a produrre il gol vittoria per la squadra di Gareca al 64’: la deviazione maldestra del difensore dell’Everton beffa Ospina regalando il terzo posto nel girone alla Blanquirroja, a quota 3 punti.
VENEZUELA-ECUADOR 2-2
Sempre nel gruppo B, secondo punto in tre partite e primi gol per il Venezuela in Copa America. La Vinotinto, sulla carta la vittima sacrificale della competizione, ne segna addirittura due e costringe così l’Ecuador a un 2-2 che per la Tri somiglia tanto a una sconfitta. Ecuador che parte forte, colpendo un palo con Campana, ma non sfonda. Deve aspettare il 30’ per trovare il vantaggio: Ayrton ribadisce in rete da pochi passi un pallone vagante stile flipper nell’area di Farinez. Nella ripresa, però, la musica cambia. Il Venezuela trova il pari al 51’ con un colpo di testa ravvicinato di Castillo, ben imbeccato da un gran bel cross di José Martinez. Sul fronte opposto, Farinez salva su Campana, ma è il subentrato Plata a trovare in contropiede la rete del nuovo vantaggio dopo una lunga suspense causa revisione al Var. L’Ecuador pensa ormai di averla vinta, ma in pieno recupero subisce il definitivo 2-2: lungo lancio dalle retrovie di Castillo e inserimento a sorpresa di Ronald Hernandez, che di testa sorprende Ortiz.