La notte Nba vede Atlanta aggiudicarsi gara-1 della finale della Eastern Conference: gli Hawks, infatti, vincono 116-113 in casa di Milwaukee grazie ad una super prestazione di Trae Young, che con 48 punti, 11 assist e 7 rimbalzi garantisce la vittoria dei suoi, mentre Danilo Gallinari va vicino alla doppia cifra (9). I Bucks, invece, crollano nonostante Giannis Antetokounmpo (34 punti, 12 rimbalzi e 9 assist) sfiori la tripla doppia.
Inizia in modo spettacolare la finale della Eastern Conference: in gara-1, arriva subito una vittoria che inverte il fattore campo, e a trovarla è Atlanta, che vince 116-113 in casa di Milwaukee e mette subito la testa avanti nella serie che vale la vittoria ad Est e l'accesso alle Finals. Gli Hawks si aggiudicano un match equilibratissimo, nel quale nessuna delle due squadre prende mai davvero il largo: i Bucks arrivano ad avere 9 punti di vantaggio, conquistati grazie al 40-31 nel corso del secondo quarto, mentre Atalanta non va oltre il momentaneo +8 (78-86) a fine terzo periodo. A decidere gara-1, dopo il ritrovato equilibrio nei minuti finali, è allora il parziale di 9-2 prima della sirena, con gli Hawks che dal -4 (111-107) arrivano fino al 116-113 che conclude la prima sfida di questa finale: per Milwaukee, che sbaglia la tripla del pareggio con Middleton, è il primo ko in casa in questi playoff, mentre per Gallinari e compagni è il sesto successo in otto trasferte.
Nel match è evidente la firma di Trae Young, top scorer con 48 punti, 11 assist e 7 rimbalzi, impreziositi con un 50% al tiro (17/34), un 4/13 dall'arco e un 10/12 nei liberi. Una grande prestazione, accompagnata dalle doppie doppie di Collins (23 punti e 15 rimbalzi) e Capela (12 punti e 19 rimbalzi). Il migliore in uscita dalla panchina è Danilo Gallinari, che mette a referto 9 punti con 4/9 al tiro, con una tripla realizzata su tre e zero liberi presi, mentre Bogdanovic ne mette a referto appena 4. Milwaukee, invece, perde nonostante la solita, innegabile leadership di Giannis Antetokounmpo: il greco si ferma ad un assist dalla tripla doppia con 34 punti e 12 rimbalzi, con 0/2 dall'arco, un 6/8 nei liberi e un 14/25 al tiro, esattamente come Jrue Holiday, che invece firma una doppia doppia con 33 punti, 10 assist e 4 rimbalzi. Il vero assente di gara-1 è Khris Middleton, che mette a segno appena 15 punti in 40 minuti e mezzo con un più che deludente 6/23 al tiro e un pessimo 0/9 dall'arco. Nella notte tra venerdì e sabato andrà in scena gara-2, un passaggio che può rivelarsi già fondamentale in questa finale della Eastern Conference.