Ci sono i gol di Cristiano Ronaldo e Lukaku, le magie di Pogba, il gioco spumeggiante di Italia e Olanda... Poi, a caratterizzare questo Euro 2020, c'è un record tutt'altro che invidiabile: già 8 autogol a referto. Non solo non ne erano mai stati realizzati così tanti in una singola edizione (e ancora deve iniziare la fase a eliminazione diretta), ma dal 1960 al 2016, nelle quindici precedenti rassegne, ne furono registrati 9 in tutto. Se dovesse arrivarne un altro verrebbe eguagliato in un solo anno il dato che ne somma oltre 60.
Aver portato a 24 il numero dei partecipanti, con conseguente aumento delle partite giocate, ha ovviamente influito, ma il dato resta incredibile. Dopo quello di Demiral contro l'Italia nel match inaugurale a buttare la palla nella propria porta sono stati, nell'ordine: Szczesny (contro la Slovacchia), Hummels (contro la Francia), Ruben Dias e Guerreiro (entrambi contro la Germania), Hradecky (contro il Belgio), Dubravka e Kucka (entrambi contro la Spagna).