Alla vigilia della partita contro il Galles, l'estremo difensore della Danimarca, Kasper Schmeichel, ha spiegato alla Cnn quanto è stato importante il gesto di Christian Eriksen di presentarsi al campo d'allenamento per rassicurare i compagni prima del match contro la Russia, poi vinto 4-1, decisivo per il passaggio del turno: "È venuto al campo e questo ha aiutato molto i ragazzi a cancellare l'ultima immagine che avevano di lui", ha detto il portiere.
Il gesto del centrocampista dell'Inter è stato indubbiamente molto apprezzato da tutti e ha trasmesso un senso di attaccamento e di spirito di squadra incredibile. "Abbiamo giocato sollevati, liberi, e con un'identità che era qualcosa di cui abbiamo discusso per molto, molto tempo, e sono davvero, davvero orgoglioso di tutti - ha svelato Schmeichel - Vederlo dal vivo e vedere che stava bene è stato davvero importante, e ci ha dato modo di concentrarci sulla partita".
Appena arrivato al campo ha ricevuto tantissimo affetto da parte di tutti, forse anche un po' troppo, infatti il portiere del Leicester ironizza: "Penso che un paio di ragazzi forse lo abbiano abbracciato abbastanza forte". Ma senza ombra di dubbio per tanti è stato un momento toccante perché, come ha ricordato Schmeichel, non tutti sono potuti andarlo a trovare all'ospedale: "È stato davvero bello vederlo, sano e di buon umore. È venuto mentre noi eravamo in campo, è stato un grande momento. Io avevo avuto la fortuna di poterlo visitare in ospedale, ma per molti dei ragazzi era la prima volta che lo vedevano da quel 12 giugno. Quando lo abbiamo visto gli allenamenti si sono fermati subito e tutti sono andati da lui".