Biaggi: "A cinquant'anni penso al passato e al futuro. Se avessi osato meno..."
L'ex pilota italiano, fondatore del team Moto3 "Max Racing", festeggia il traguardo dei 50 anni
Per chi è da sempre abituato a vivere il pericolo in pista, ad alta velocità in sella a una moto, il traguardo dei 50 anni potrebbe sembrare poca roba. Non è così per Max Biaggi, il "corsaro" romano nato il 26 giugno 1971 che quest'oggi festeggia mezzo secolo col sorriso tra le labbra e tanti ricordi di una carriera che poteva regalargli qualcosa in più rispetto ai sei titoli mondiali vinti tra 250 e Superbike: "Oggi, dai miei 50 anni, penso che se avessi osato meno e fossi stato un po' meno... Ma controllare la gioventù e la voglia di fare è complicato".
Intervistato in esclusiva da Sportmediaset, l'ex pilota e attuale ambasciatore di Aprilia si è raccontato nel giorno del suo 50° compleanno: "È quell'eta dove uno dice di fare una media di quella che è stata la tua vita, pensi al passato e al futuro. Ora che mi sono avvicinato a questa età, devo dire la verità, ci sto pensando".
Una florida carriera alle spalle, condita da quattro titoli mondiali in 250 e due in Superbike per Biaggi, che però ha ancora tanti progetti per il futuro: "Non sono un vulcano che vuole eruttare sempre idee nuove o proiezioni di traguardi diversi, ma ho tante cose in mente come la mia moto elettrica".