TENNIS

Wimbledon: debutto vincente per Berrettini, Fognini vola al terzo turno

Il romano batte l'argentino Pella in quattro set. Il sanremese passa 6-3, 6-4, 0-6, 6-4 contro il serbo Djere. Avanzano anche Sonego, Mager e la Giorgi nel femminile, out Caruso e Seppi

Giornata positiva per l'Italia a Wimbledon. Debutto vincente, infatti, per Matteo Berrettini, che batte in quattro set l'argentino Pella (6-4, 3-6, 6-4, 6-0) e si qualifica per il secondo turno. Al terzo va invece Fabio Fognini, che supera il serbo Laslo Djere 6-3, 6-4, 0-6, 6-4. Bene Lorenzo Sonego e Gianluca Mager, che eliminano Sousa e Londero, out invece Seppi e Caruso, ko contro Kudla e Cilic. Nel tabellone femminile, ok Camila Giorgi.

Buone notizie notizie da Wimbledon per il debutto in questa edizione di Matteo Berrettini. Reduce dalla vittoria al Queen’s, il tennista romano supera il primo turno dello Slam inglese dopo avere sconfitto Guido Pella in quattro set: 6-4, 3-6, 6-4, 6-0 il punteggio finale di un match leggermente più complicato del previsto. Il numero 9 al mondo parte infatti molto bene e si prende il primo set, forte del break conquistato nel primo game. Tuttavia l’argentino non vuole mollare subito la presa: Pella alza il proprio ritmo e riesce a pareggiare i conti dei parziali, sfruttando un calo in risposta dell’avversario, nonché l’unica palla break conquistata. La testa di serie n°7 appare ancora un po’ contratta, ma poi si scioglie definitivamente quando evita l’allungo nel terzo set: ritrova il servizio e la profondità e torna così avanti nel punteggio. A questo punto l’ultimo set si rivela una pura formalità: il match finisce addirittura con un bagel. Si conferma quindi un periodo nero per il sudamericano dopo le uscite al primo turno nei tornei di preparazione su erba.

Solo un momento di annebbiamento nel corso del terzo set rischia di mettere in dubbio la qualificazione di Fabio Fognini, che però vola al terzo turno dopo un'ottima partita contro Laslo Djere. Il match inizia subito bene per il sanremese, che tiene il servizio nei suoi primi tre turni in battuta e si guadagna ben cinque palle break, di cui due (fallite) sull'1-0. Nel sesto game, inoltre, sale sul 40-0 e, al terzo tentativo, conquista il servizio nei confronti del numero 55 della classifica Atp, volando sul 5-2. Il serbo conserva il turno in battuta, poi Fognini non sbaglia: 6-3 nel primo set. L'inerzia del match non cambia nel secondo parziale, con Fognini che approfitta dei numerosi errori gratuiti di Djere e si porta sul 3-0, ma al momento di salire sul 4-0 commette tre doppi falli che valgono il controbreak. Il 26enne approfitta del regalo e risale sul 3-2, ma il sanremese conserva il vantaggio e chiude sul 6-4: 2-0 nel conto dei set. Nel terzo, però, non c'è storia: netto 6-0 per Djere, che accorcia le distanze e riapre i giochi. Nel quarto, Fognini strappa subito il servizio, ma non approfitta del suo turno in battuta ed incassa l'1-1. La parità prosegue fino al 4-4, quando il 34enne, avanti 40-0, approfitta della seconda di tre palle break per volare sul 5-4. Nel decimo e fondamentale game, Fognini annulla due chance di 5-5 in favore di Djere, poi al primo match point chiude 6-3, 6-4, 0-6, 6-4 e vola al terzo turno.

Avanzano anche Gianluca Mager e Lorenzo Sonego. Il 26enne di Sanremo, dopo l'interruzione nella giornata di martedì, torna in campo e si guadagna il secondo turno dopo aver steso 7-6(3), 6-0, 4-6, 6-3 l'argentino Londero: ora, Mager sfiderà Kyrgios, che soffre ma batte in cinque set il francese Humbert. Il torinese, invece, domina la sfida contro Pedro Sousa e vince 6-2, 7-5, 6-0 in un match perfetto per il 26enne, che passa dal 2-2 al 6-2 nel primo set dopo aver sfruttato la seconda palla break del terzo turno in battuta e il terzo set point sul 5-2, al termine di un game lunghissimo. Nel secondo parziale, il portoghese si porta sul 5-3, poi arrivano ben 10 game di fila da parte di Sonego, che chiude 7-5 il secondo set e 6-0 il terzo, accedendo al secondo turno, dove affronterà il colombiano Daniel Galan Riveros (6-4, 4-6, 7-5, 7-5 a Coria).

Non mancano, però, le delusioni per l'Italia: Salvatore Caruso e Andreas Seppi, infatti, salutano Wimbledon dopo le rispettive sconfitte con Marin Cilic e Denis Kudla. Dopo l'interruzione del martedì, terminato in svantaggio di un set, il 28enne di Avola torna in campo e costringe nuovamente il croato al tie-break: a differenza del primo, chiuso sul 7-5, Cilic domina, vince 7-1 e guadagna il doppio vantaggio. Terzo parziale senza storia: netto 6-1 che vale l'eliminazione di Caruso. Niente sfida a Novak Djokovic, invece, per Andreas Seppi: a sfidare il numero 1 al mondo sarà Denis Kudla, che concede appena due palle break in tutto il match e domina contro il numero 90 al mondo. Nel primo set, l'americano, 114esimo della classifica Atp, vola subito sul 4-0, per poi chiudere sul 6-2; il secondo termina 6-4, con il bolzanino che annulla una palla break ma cede il turno in battuta al quinto game. Nel terzo, Seppi riesce anche a strappare per la prima volta nel match il servizio, ma poi cede il turno in battuta per tre volte di fila: Kudla, allora, chiude sul 6-2 in quasi un'ora e mezza di gioco e si guadagna la sfida a Novak Djokovic.

TABELLONE FEMMINILE
Bene Camila Giorgi, che inizia con il piglio giusto la propria avventura a Wimbledon. L’italiana annichilisce la svizzera Jil Belen Teichmann, aggiudicandosi il confronto sul punteggio di un doppio 6-2 in 66’ di gioco. Partita senza storia, nella quale la palla più pesante di Giorgi fa la differenza al cospetto di una Teichmann incapace di disinnescare il tennis offensivo della marchigiana. Nel primo set, dopo un iniziale equilibrio, Teichmann è costretta a subire in maniera quasi impietosa i break del quinto e del settimo gioco e a perdere subito la frazione. Nel secondo parziale la musica non cambia. L’avversaria di Giorgi ha uno scatto d’orgoglio nel sesto game, costruendosi tre palle break, ma l’azzurra è abile ad annullare queste chance e a continuare imperterrita il martellamento da fondo, facendo così calare il sipario.

Notizie del Giorno

Italia, Rovella: "L'esordio non si dimentica"

Spalletti: "Sinner talento incredibile"

Spalletti: "Vittoria in un campo difficile"

RUGBY: IOANE, CONTRO GEORGIA TRASFORMIAMO PRESSIONE IN ENERGIA POSITIVA

ITALIA, ROVELLA: "FELICE DELL'ESORDIO. MAI PORSI LIMITI, SIAMO UN GRANDE GRUPPO"

ITALIA, DI LORENZO: "PER NOI È UN NUOVO INIZIO"