Gli esami medici presso l'ospedale Sant'Andrea di Roma hanno purtroppo confermato la gravità dell'infortunio patito da Leonardo Spinazzola nel finale di partita contro il Belgio. Le poche speranze dopo il primo responso arrivato direttamente da Monaco di Baviera si sono definitivamente dissolte: il laterale dell'Italia e della Roma ha riportato la rottura sottocutanea del tendine d'Achille sinistro. Un infortunio decisamente grave che potrebbe costringerlo a una assenza forzata di cinque o sei mesi.
"Purtroppo sappiamo tutti come è andata - ha scritto lo stesso giocatore sul suo profilo Instagram - ma il nostro sogno azzurro continua e con questo grande gruppo nulla è impossibile. Io vi posso solo dire che tornerò presto! Ne sono sicuro!"
Spinazzola, uscito in lacrime e in barella, è tornato in Italia nella notte assieme ai compagni che lo hanno omaggiato con un caloroso coro di incoraggiamento sull'aereo diretto a Firenze, testimonianza di affetto e vicinanza in un momento decisamente difficile. Tra i migliori (o forse addirittura il migliore) del gruppo azzurro in questo Europeo, anche contro il Belgio l'esterno giallorosso ha disputato una partita sontuosa e non sarà certo semplice far fronte alla sua assenza. Ma in questo momento il pensiero, oltre che al professionista, va all'uomo costretto ad affrontare un nuovo stop, probabilmente il più doloroso e complicato.
Ora Spinazzola farà ritorno alla Roma, che si dovrà occupare dell'intervento di ricostruzione nei prossimi giorni. Non è escluso che il ventisettenne esterno non posso fare un ulteriore accertamento. Il club, infatti, sta valutando prima un consulto dal professor Sakari Orava dell'Hospital NEO di Turku, Finlandia.