Sono Michele Boscacci e Camilla Magliano i mattatori della terza edizione di K2 Valtellina Extreme Vertical Race, il primo doppio chilometro verticale lombardo. Complice il livello sempre più alto dei concorrenti e condizioni meteo che hanno permesso agli oltre duecento concorrenti al via di correre in condizioni quasi ottimali, l’alpino del Centro Sportivo Esercito e la campionessa piemontese del Team Salomon hanno firmato l’albo d’oro della prova ma soprattutto fissato i nuovi tempi da battere sui duemila metri di dislivello positivo dal centro di Talamona ai 2272 metri di quota della vetta del Monte Pisello.
Per il “local” Boscacci si tratta della seconda vittoria consecutiva su questo tracciato con una performance che è andata a migliorare notevolmente quella dell’ultima edizione, andata in scena nel 2019, prima dello stop imposto l’anno scorso dall’emergenza sanitaria. Cronometro alla mano, il campione di Albosaggia ha chiuso la sua prova in un’ora, 18 minuti e 3 secondi, mentre Magliano ha stoppato il cronometro sul tempo di un’ora, 36 minuti e 2 secondi. A premiare i vincitori nel post-gara diverse autorità locali ed Antonio Rossi, Sottosegretario di Regione Lombardia con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi. Presente anche Fabio Meraldi, neopresidente FISky (Federazione Italiana Skyrunning).
I PROTAGONISTI
Sfogliando la starting list di K2 Extreme era molto difficile azzardare un pronostico. Oltre a Michele Boscacci (Team La Sportiva CS Esercito), detentore del precedente record (01h22m24s), erano presenti al via lo sloveno Luka Kovacic e l’alpino Damiano Lenzi. Al femminile a contendere la leadership della camuna Corinna Ghirardi (US Malonno) vincitrice delle prime due edizioni e detentrice del best time in rosa (01h42m06s), una lunga lista di pretendenti tra le quali la piemontese Camilla Magliano (Team Salomon), la veneta Alba De Silvestro (Team Dynafit CS Esercito) e l’austriaca Stephanie Kroll (Team Mountainshop Hornager).
LA GARA MASCHILE
Bagarre doveva essere e bagarre è stata, con tutti i top runners subito nelle prime posizioni nel tentativo di scremare il gruppo di testa. Damiano Lenzi ha imposto un forcing iniziale che ha tagliato le gambe a gran parte dei pretendenti al successo, ma non al detentore del record Michele Boscacci che - portatosi al comando - non ha più mollato la testa della corsa sino al traguardo di Cima Pisello. La sua è stata una super performance che ha praticamente bissato quella di due anni fa, migliorandola, ulteriormente. Completare un percorso da nove chilometri di sviluppo e 2000 metri di dislivello positivo in poco più di un’ora e 18 minuti ha dell’incredibile. Al traguardo, Michele ha migliorato se stesso di quattro minuti e 21 secondi!
Sotto il precedente primato anche Damiano Lenzi (Sport Project VCO), con un ritardo di soli 19 secondi dal vincitore ed il lecchese del Team Scarpa Luca Del Pero che ha chiuso la sua prova in un’ora, 19 minuti e 44 secondi. Completano la top five della terza edizione gli sloveni Timotej Becan e Luka Kovacic. Nei primi dieci anche l’ultra runner Luca Manfredi Negri (Team Brooks), lo scialpinista Giovanni Rossi (Team La Sportiva), lo skyrunner Danilo Brambilla (ASD Falchi Lecco), il fondista svizzero Daniele Fontana (Team Karpos Scarpa Swiss9) e Luca Malagrida.
LA GARA FEMMINILE
Fresca del successo con record alla Grignetta Vertical, la piemontese Camilla Magliano ha imposto la legge della più forte anche sul tracciato della K2. Per lei uno stratosferico finish time di un’ora, 36 minuti e 2 secondi che demolisce il precedente primato cronometrico, abbassandolo di sei minuti e quattro secondi e permettendole tra l'altro di chiudere al 28esimo posto della classifica generale. Seconda piazza per un’eccellente Alba De Silvestro (CS Esercito/Dynafit), staccata di due minuti e sei secondi, mentre terza si è piazzata la precedente regina di questa gara Corinna Ghirardi (US Malonno), al traguardo 39 secondi dopo De Silvestro.