Sam Bird conquista la vittoria nell'undicesimo round della stagione di Formula E in gara-2 dell'E-Prix di New York. Il pilota britannico chiude davanti alla Virgin di Nick Cassidy e la DS Techeetah di Antonio Felix Da Costa, mentre è gara da dimenticare per i due leader del mondiale Frijns (8°) e Mortara (17°) che cedono il trono mondiale allo stesso Bird. Guai in avvio per Vergne, che non ha potuto prendere parte alla sfida.
Una vittoria da vero numero uno, dalla pole position al taglio del traguardo da leader indiscusso. Gara da applausi per Sam Bird, che nella terra dello Zio Sam si impone e mette il proprio nome davanti a tutti anche in classifica mondiale diventando il nuovo leader. Poteva essere doppietta per Jaguar, ma degli errori e sbavature finali di Evans regalano il podio alla Virgin di Cassidy e alla DS Techeetah di Da Costa.
Appena giù dal podio il tedesco Wehrlein, seguito dal compagno di box Lotterer e la Mahindra di Sims. Terminano in top 10 anche Nato, Frijns, Lynn e Max Guenther. Gara da rivedere per Frijns, che ha chiuso appunto ottavo, e Edo Mortara che non va oltre il 17° posto perdendo così la guida del mondiale.
Giri a Brooklyn complicati anche per Di Grassi e Buemi, due che il mondiale sanno come vincerlo. Per il brasiliano, che ieri aveva conquistato il podio col terzo gradino alle spalle di Guenther e Vergne, è solo 14° posto, mentre per lo svizzero è 15° posto.
Gara mai iniziata invece per Vergne, rimasto appiedato dopo lo spegnimento dei semafori. Per il francese un guaio tecnico che si aggiunge a quello già visto in qualifica che lo ha costretto a partire dall'ultima fila, uno "zero" in classifica che pregiudica pesantemente la corsa al mondiale che lo stesso JEV si era detto pronto ad affrontare.