Tutto vero. L'Italia è campione d'Europa. La Nazionale di Mancini, dopo la vittoria ai rigori contro l'Inghilterra a Wembley, nella notte è rientrata in Italia per godersi l'abbraccio del Paese e per i meritati riconoscimenti e festeggiamenti. Gli Azzurrri sono stati ricevuti prima dal Presidente Mattarella e poi dal Premier Draghi e hanno chiuso la festa con un giro sul bus scoperto per le strade di Roma tra la folla in delirio.
ROMA IN FESTA PER IL GIRO DEGLI AZZURRI SUL PULLMAN SCOPERTO
Delirio in centro a Roma per il tour trionfale degli azzurri campioni d'Europa. In centinaia hanno salutato i giocatori della Nazionale sul pullman scoperto, che si e' fatto lentamente strada tra due ali di folla. Tifosi che ovviamente si 'infiammano' nei momenti in cui i giocatori alzano la Coppa. 'I campioni dell'Europa siamo noi' uno dei cori ovviamente piu' gettonati. Il percorso degli azzurri, che stanno percorrendo via Veneto, si concludera' all'Hotel Parco dei Principi, dove alloggiano Chiellini e compagni. Nel pullman c'e' anche Matteo Berrettini, reduce dalla finale disputata a Wimbledon contro Novak Djokovic.
LE PAROLE DI DRAGHI: "GRAZIE PER I GOL E LE PARATE. E CHE PARATE!"
"Un saluto collettivo e un ringraziamento profondo dal Governo, vi ringrazio perché i vostri successi sono stati straordinari. Ci avete fatto commuovere, gioire, abbracciare. Io da sempre sono orgoglioso di essere italiano ma questa volta ci avete reso orgogliosi di essere uniti nelle celebrazioni in nome dell'Italia. Oggi lo sport segna la storia delle nazioni, ogni generazione ha i suoi ricordi: oggi siete voi ad essere entrati nella storia. Anche con i gol e le parate... e che parate! Con lo spirito di squadra forgiato da Mancini, con i vostri sforzi e i vostri sacrifici, le lacrime di Spinazzola a cui va un grande applauso. Ringrazio anche le vostre famiglie che vi hanno sostenuto. Ci avete messo al centro dell'Europa, io stesso ho ricevuto molti messaggi in tal senso. Lo sport è un grande ascensore sociale, emargina il razzismo soprattutto nei periodi difficili. Voi siete modelli anche per noi. Grazie".
LE PAROLE DI GRAVINA: "NUOVO UMANESIMO DEL CALCIO"
"Con immenso piacere abbiamo accolto questo invito, la ringraziamo. Il Governo ha contribuito al successo organizzativo di un Europeo entrato nella storia. Dopo mesi di sofferenza, è il momento della ripartenza col torneo che ha esaltato i valori della Nazionale. Un nuovo approccio culturale del calcio che abbiamo ribattezzato nuovo Umanesimo, Mancini e la squadra hanno incarnato l'appartenenza, il sacrificio, l'amicizia e l'esaltazione del concetto di squadra. Il successo di un gruppo si fonda sulle individualità messe al servizio del collettivo. La vittoria attraverso il bel gioco rappresenta un incentivo a dare il meglio in ogni campo. Orgogliosi di aver contribuito a generare entusiasmo positivo".
LE PAROLE DI MALAGÒ: "GIORNATA MERAVIGLIOSA PER LO SPORT E PER IL PAESE"
Prima l'inno italiano, poi interviene Malagò: "Giornata meravigliosa per lo sport italiano e per il Paese, sono felice di rappresentare questo mondo che in questi mesi ha sofferto per la situazione mondiale che conosciamo. Oggi rappresento soprattutto tre federazioni: la forza e la popolarità del calcio, l'enorme capacità di rendere conosciuto a tutto il tennis e l'atletica leggera che - insieme alla ginnastica - ha dato via a tutto il movimento. Da subito abbiamo intuito che la Nazionale di calcio potesse essere preludio a un momento unico come la finale di Wimbledon di Berrettini e dei ragazzi dell'atletica ci fanno ben sperare verso Tokyo 2020. Oggi percepiamo l'unità nazionale, che è il più prezioso regalo che ci avete dato. Complimenti a tutti e grazie presidente Draghi per averci ospitato".
AZZURRI A PALAZZO CHIGI, SÌ AL PULLMAN SCOPERTO
Alla fine la richiesta dell'Italia di fare un breve giro sul pullman scoperto per mostrare ai tifosi la coppa è stata accettata. Così Bonucci all'arrivo a Palazzo Chigi: "Abbiamo fatto questo pezzo indescrivibile dal Quirinale a qui, poi saliremo sul pullman scoperto e ci godremo la festa. Era giusto dedicare questi minuti di strada a loro, la Coppa è la loro, glielo dovevamo".
DRAGHI ACCOGLIE L'ITALIA E BERRETTINI
Il premier Mario Draghi ha accolto davanti al portone di Palazzo Chigi gli azzurri del calcio campioni d'Europa. In piazza Colonna, Draghi ha stretto la mano al capitano Giorgio Chiellini, che portava il trofeo, e poi anche a Matteo Berrettini, il primo tennista italiano in finale a Wimbledon. Poi il premier e i suoi ospiti sono entrati nel cortile di Palazzo Chigi.
FOLLA IN STRADA, PULLMAN AZZURRO A RILENTO VERSO PALAZZO CHIGI
Folla in festa per le strade di Roma per gli azzurri del calcio campioni d'Europa. Fra applausi, cori e bandiere il pullman con a bordo la squadra, dopo l'incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sta avanzando a fatica per le strade della Capitale, verso Palazzo Chigi, dove è in programma un incontro con il premier Mario Draghi.
ORA TUTTI A PALAZZO CHIGI DA DRAGHI
Finita la cerimonia al Quirinale, la Nazionale e Berrettini si spostano a Palazzo Chigi dove saranno ricevuti dal premier Draghi.
DA FIGC E FEDERTENNIS OMAGGI A MATTARELLA
Il presidente della Figc Gravina e quello della Federtennis Binaghi hanno omaggiato Mattarella. Consegnata la maglia numero 10 firmata da tutti i giocatori azzurri. Un omaggio anche dalla Federtennis per il presidente della Repubblica per una cerimonia durata in tutto 30' ma di una enorme intensità.
MATTARELLA: "COMPLIMENTI, AVETE RESO ONORE ALLO SPORT"
"Benvenuti, non è giorno di discorsi ma di applausi e ringraziamenti: complimenti. Presidente Gravina, abbiamo visto la partita ieri fianco a fianco. Complimenti alla squadra. Ieri sera avete meritato al di là della vittoria ai rigori perché avete disputato la partita con due handicap: giocare in casa degli avversari e quel gol a freddo che avrebbe messo chiunque in ginocchio. Ma avete vinto ugualmente, è stata un'impresa. Ieri a Wembley ho detto che siete stati circondati dall'affetto degli italiani e li avete ricambiati rendendo dono allo sport, come ha fatto Berrettini. Confermo anche oggi queste parole. Presidente Binaghi, complimenti anche a lei. Berrettini, arrivare in finale a Wimbledon è già un traguardo ma vincere quel primo set in rimonta è una vittoria. Tornando alla Nazionale, avete reso onore allo sport anche per il gioco espresso, avete vinto con un magnifico gioco, divertendoci. Avete manifestato questo legame comune che vi ha unito, una grande armonia di squadra, tutto questo è il senso dello sport. Complimenti a Mancini, la rivoluzione che ha introdotto a livello di gioco si è vista: grazie davvero. Estendo il ringraziamento a tutto lo staff della Nazionale: Oriali, Evani, De Rossi... e in particolare a Vialli, si è visto che ha espresso i sentimenti e le emozioni che tutti noi sentivamo a casa. Complimenti a Donnarumma per il premio di miglior giocatore del torneo, quel secondo rigore parato ha reso felici milioni di persone. Voglio ricordare anche io Astori. Infine vorrei ringraziarvi uno per uno ma ne scelgo due: il capitano Chiellini e Spinazzola, che ha raggiunto la premiazione con le stampelle. Avete pienamente meritato questo trofeo, complimenti. E auguri per il futuro".
LE PAROLE DI CHIELLINI: "DEDICATO AD ASTORI"
"Dedichiamo la vittoria a Lei presidente e ai milioni di tifosi di italiani che ci hanno seguiti in questa avventura. Vogliamo dedicarla anche ad Astori, che avremmo voluto qui con noi, è sempre nei nostri pensieri. Questo è il successo di un gruppo che anche nelle difficoltà si è sostenuto a vicenda, solo attraverso il gioco di squadra si possono ottenere risultati così prestigiosi. Quel rigore lo abbiamo trasformato condividendo uno dei sentimenti più belli, l'amicizia. Matteo (Berrettini, ndr) abbiamo tifato per te come fossi un fratello: non smettere di sognare. Noi ci siamo sentiti Fratelli d'Italia".
LE PAROLE DI MANCINI: "CHE ORGOGLIO, SE CREDI IN QUEL CHE FAI PUOI RAGGIUNGERE SOGNI INCREDIBILI"
"Orgogliosi di essere qui, Lei presidente è stato il nostro primo tifoso e voglio ringraziarLa per questo. Così come ringrazio i tifosi all'estero che ci hanno fatto sentire a casa. Non nascondo la nostra soddisfazione, la vittoria è la dimostrazione che se credi in quel che fai puoi inseguire sogni che a prima vista sembrano incredibili. Complimenti a Berrettini, ieri pomeriggio abbiamo visto la partita e sofferto con lui: siamo sicuri tornerà a Wimbledon per vincerlo"
LE PAROLE DI GRAVINA: "FEELING TRA SQUADRA E ITALIANI"
"Grazie presidente per averci invitato, ieri gara sofferta che ci ha fatto alzare il trofeo 53 anni dopo il primo successo in Europa. Desidero ringraziarla, credo abbia potuto toccare con mano la professionalità di questa squadra e di come ha creato feeling con l'Italia intera. Ottima guida da parte del ct Mancini, ha dato un'identità definita alla squadra. "Grande Bellezza" mostrata dagli azzurri, nel gioco e nell'amicizia è lascito più importante, spero sia fonte di ispirazione per il movimento. Questa Nazionale è la squadra di tutti: lotta, si sacrifica, gioisce ed è animata da sentimenti veri che comunicano coesione. Oggi siamo ancora più orgogliosi di essere italiani".
LE PAROLE DI MALAGÒ: "COMPORTAMENTO IRREPRENSIBILE DEI NOSTRI SPORTIVI"
"Grazie presidente per questa bellissima meravigliosa iniziativa organizzata con l'immediatezza delle vicende sportive, sia per la Nazionale che per Matteo Berrettini. Comportamento irreprensibile sia della Nazionale che di Berrettini, ci hanno fatto sentire orgogliosi di essere italiani. Gravina e Binaghi si sono affidati a persone competenti".
SUONA L'INNO AL QUIRINALE
Al Quirinale come sul campo di calcio, gli azzurri campioni d'Europa hanno cantato, senza risparmiare la voce, l'inno nazionale prima dell'incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Anche il capo dello Stato ha scandito le parole dell'inno, suonato da una banda militare nei giardini del Quirinale all'inizio della cerimonia, a cui partecipa anche Matteo Berrettini, il primo tennista italiano in finale a Wimbledon
MANCINI: "DEDICATA SOPRATTUTTO AGLI ITALIANI CHE VIVONO ALL'ESTERO"
"Dedico la coppa a tutti gli italiani, in particolare a quelli che risiedono all'estero". Così il ct azzurro Roberto Mancini, poco prima di entrare al Quirinale dove l'Italia campione d'Europa sta per essere accolta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
BONUCCI SUI SOCIAL: "VITTORIA PER CHI SI SENTE FIERO DI ESSERE ITALIANO"
"La vittoria è di tutti quelli che oggi si sentono così: fieri di essere italiani". Così sui social Leonardo Bonucci, difensore della Nazionale, all'indomani del trionfo degli azzurri nella finale di Euro 2020. "Per Noi. Per Voi. Per chi in questi anni ha cominciato in silenzio la risalita, per chi ci ha creduto, per chi ha sofferto, per chi non ci credeva, per chi ha vissuto momenti terribili in questo anno e mezzo", scrive il giocatore della Juventus. "Come italiani abbiamo dimostrato ancora una volta di saper lottare attraverso le difficoltà, perché il nostro cuore è grande, la nostra tenacia è infinita. Perché oggi siamo tutti, un po' di più, Fratelli d'Italia". "Godiamoci questa gioia, godiamoci queste emozioni. L'Unione di un Popolo. L'Unione di una Squadra", aggiunge.
ITALIA ARRIVATA AL QUIRINALE
La nazionale di calcio campione d'Europa è giunta al Quirinale, dove sarà ricevuta dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all'indomani della finale vinta ai rigori contro l'Inghilterra. I primi a scendere dal pullman sono stati il capitano Giorgio Chiellini e il ct Roberto Mancini, tenendo in mano il trofeo. La piazza antistante il palazzo è stata chiusa e sono giunti alla spicciolata diversi tifosi con bandierine tricolore, magliette dei calciatori azzurri e trombette, per accogliere il pullman degli azzurri.
L'ITALIA LASCIA L'HOTEL PER DIRIGERSI AL QUIRINALE
Verso le 16 l'Italia ha lasciato il Parco dei Principi, l'hotel che ha ospitato gli azzurri, per dirigersi al Quirinale dove alle 17 incontrerà il presidente della Repubblica Mattarella. A seguire, verso le 18, direzione Palazzo Chigi dal premier Draghi.
MANCINI: "GRAZIE MATTARELLA"
"Grazie Presidente, è una vittoria da dedicare a tutti gli Italiani!". Così Roberto Mancini, ct degli azzurri campioni d'Europa, ha ringraziato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo su Twitter a un messaggio del Quirinale che ieri sera, dopo la finale vinta contro l'Inghilterra, esprimeva "grande riconoscenza" all'allenatore "e ai nostri giocatori hanno ben rappresentato l'Italia e hanno reso onore allo sport".
BELOTTI E JORGINHO FANNO IL RICHIAMO VACCINALE
"Qui abbiamo alcuni dei nostri campioni d'Europa, Belotti, Jorginho, c'è Daniele De Rossi, lo staff tecnico. E' veramente un piacere averli qui per completare il ciclo vaccinale. io voglio solo dire questo, c'e' stata grande disponibilità della Difesa perché questo è un ospedale della difesa che lavora in sinergia con la Regione Lazio". Così il commissario all'emergenza Francesco Paolo Figliuolo parlando alle telecamere a margine della visita all'ospedale militare del Celio, dove alcuni calciatori della Nazionale si sono recati per completare il ciclo vaccinale.
PER ORA NIENTE VIA LIBERA AI FESTEGGIAMENTI COL BUS SCOPERTO
L'ipotesi di un bus scoperto sul quale l'Italia avrebbe mostrato a tutti i tifosi la coppa per le strade di Roma per ora resta, appunto, un'ipotesi: non c'è ancora il via libera per motivi sanitari, col rischio di assembramenti in città.
GENITORI MANCINI: "ORA IL MONDIALE"
"È stata un'emozione bella e forte, anche se durante la partita e' stato terribile dopo aver preso quel gol subito": a dirlo sono i genitori di Roberto Mancini, papà Aldo e mamma Marianna, che stamani l'ANSA ha raggiunto nella loro casa di Jesi (Ancona), città dalle forti tradizioni sportive di suo, che oltre al 'Mancio' ha dato i natali a generazioni di campioni e campionesse di fioretto, da Valentina Vezzali, ora sottosegretaria allo Sport, a Elisa Di Francisca, Giovanna Trillini, Stefano Cerioni. "La cosa più bella - dice il padre - è che Roberto ha fatto felici 55 milioni di italiani e adesso attendiamo i mondiali". "Dopo il gol degli inglesi - aggiunge la mamma - quasi non ci speravo più, ho pensato che la malasorte si sarebbe accanita contro, adesso siamo tanto felici". "Roberto - svela Marianna - se lo sentiva che avrebbe vinto i Campionati Europei e da mamma me lo sentivo pure io, certo durante la partita ho avuto paura".
PAPA: "CONTENTO PER ITALIA E ARGENTINA"
Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Gemelli, ha gioito per la vittoria dell'Italia agli Europei e dell'Argentina nella Coppa America. "Nel condividere la gioia per la vittoria della nazionale argentina e di quella italiana con le persone che gli sono vicine, Sua Santità - riferisce il portavoce Matteo Bruni - si è soffermato sul significato dello sport e dei suoi valori, e su quella capacita' sportiva di saper accettare qualsiasi risultato, anche la sconfitta: 'solo cosi', davanti alle difficoltà della vita, ci si può sempre mettere in gioco, lottando senza arrendersi, con speranza e fiducia'".
BONUCCI: “ITALIANS DO IT BETTER”
"Coppa, cornetto e cappuccino. Italians do it better". Così il difensore della Nazionale, Leonardo Bonucci, su Instagram si fa immortalare a colazione con la Coppa sul tavolo, in albergo a Roma dove la Squadra azzurra è rientrata in vista della visita al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Bonucci ha poi postato una foto insieme al capitano Giorgio Chiellini e la coppa scrivendo: 'Tranquilli è sempre sotto controllo'.
GLI INGLESI PROVANO A SCHERZARCI SU
FLORENZI, DALLA NONNA ALLA MAMMA: "GUARDA QUA"
L'ARRIVO A ROMA
TIFOSI IN DELIRIO: "CAMPIONI D'EUROPA"
Una corona in testa e la coppa nella mano destra: Giorgio Chiellini scende così dal pullman che ha portato la nazionale italiana da Fiumicino al Parco dei Principi, dove gli azzurri faranno base fino al pomeriggio quando poi ci saranno gli incontri con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (sarà presente anche Berrettini) e subito dopo con il Premier Mario Draghi. Ad attenderli all'aeroporto romano erano circa duecento tifosi, qualche unità in meno (un centinaio) nell'albergo che ospita l'Italia. Le bandiere tricolore, l'inno cantato a squarciagola e il coro "i campioni d'Europa siamo noi". Il bagno d'amore per gli azzurri di Roberto Mancini non finisce mai, e proprio il ct Roberto Mancini, insieme a Donnarumma e Chiellini, è tra i più acclamati. Bonucci e Spinazzola poi scaldano ancora i tifosi infreddoliti dopo la notte passata in strada per festeggiare l'Euro2020 vinto. Maglia celebrativa per tutti i calciatori, lo staff e i componenti del gruppo squadra: la scritta "campioni" sul retro e le firme d'oro stilizzate di tutti i giocatori che si aggiungono all'azzurro della maglietta. Alle 14 il pranzo di squadra e subito dopo il giro di visite istituzionali.
DONNARUMMA: "A CASA CON NOI"
ALLE 17 DA MATTARELLA
L'aereo sul quale ha viaggiato la nazionale italiana è atterrato all'aeroporto di Fiumicino. L'A319 dell'Alitalia, volo AZ 9001, proveniente da Londra Luton è atterrato all'aeroporto di Fiumicino alle 6:06. Ad attendere gli Azzurri, tornati da Wembley dopo aver vinto l'Europeo ai calci di rigore contro l'Inghilterra, moltissimi tifosi. Alle 17 il ricevimento dal Presidente della Repubblica Mattarella.
MANCINI: “TUTTO VERO”
ITALIA AL PARCO DEI PRINCIPI DI ROMA
Dopo l'atterraggio all'aeroporto di Fiumicino l'Italia campione d'Europa è arrivata all'hotel Parco dei Principi quartier generale azzurro nella Capitale. Ad attendere Chiellini, che e' sceso dal bus con una corona in testa, e compagni un nutrito gruppo di tifosi. Nel pomeriggio la squadra di Mancini sara' ricevuta al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e a palazzo Chigi dal premier Mario Draghi.
CHIELLINI CON LA COPPA DAVANTI AI TIFOSI
Poco prima di uscire dal varco decentrato di Fiumicino, capitan Giorgio Chiellini è sceso dal pullman azzurro con la Coppa in mano alzandola davanti ad alcune decine di tifosi più fortunati che si erano staccati dal grosso che attendeva al Terminal, raggiungendo l'area molto più lontana dello scalo rispetto alle aerostazioni. Correndo verso il pullman, cori ed entusiasmo alle stelle alla vista del Capitano, che è stato seguito da Donnarumma e Bernardeschi. "E' tutto meraviglioso, che emozione", aveva detto poco prima Jorginho sotto l'area circondato dall'affetto degli operatori aeroportuali. Emozionato e commosso anche il presidente federale Gravina: "Bellissimo tornare a Roma con la Coppa". Tutti i giocatori, sotto bordo, sono stati bersagliati di foto ricordo e di cori. Incontenibile la gioia dei calciatori e dello staff tecnico manifestata apertamente nelle poche decine di metri che li separavano dall'aereo, che ha sfilato con le bandiere tricolore ed europea ai finestrini della cabina dei piloti, al pullman. Incitamenti per Immobile, Verratti, Chiesa, De Rossi ed un'ovazione alla vista di Spinazzola per il quale è scattato ormai il classico coro "Spina, Spina!!".
CHIELLINI SEGUE LA TRADIZIONE...
MALAGO': “NOTTE MAGICA”
"Ci avete regalato una notte magica! Siamo campioni d'Europa! Complimenti ai ragazzi, al ct Roberto Mancini e alla FIGC del Presidente Gravina. Il calcio torna a casa, ma in Italia!". Così Giovanni Malagò, presidente del Coni, celebra su Twitter la vittoria degli Azzurri a Euro 2020.
TOTTI: “STORICO”
Notte storica per l'Italia, che si è laureata campione d'Europa a Wembley. Da Twitter arrivano i complimenti illustri di un campione del mondo come Francesco Totti, che ha rivolto il seguente messaggio ai ragazzi di Mancini: "Sul tetto d'Europa! Bravissimi ragazzi!".
“IT’S COMING ROME”