Va a Lewis Hamilton la "pole position" in vista della Sprint Qualifying del GP di Gran Bretagna, decima tappa stagionale del mondiale di Formula Uno. Pole storica, dato il nuovo format, per il pilota britannico che aprirà la prima fila della gara da 17 giri di sabato davanti a Verstappen e Bottas. Bene la Ferrari, quarta con Leclerc, mentre Sainz partirà dalla quinta fila, in nona posizione, dietro a Russell.
Non una vera e propria pole position, ma un posto nella storia della Formula Uno che prova a cambiare e sperimentare nuovi format. Quella della Sprint Qualifying, tanto discussa negli scorsi mesi e non del tutto digerita dai piloti, è una delle prime rivoluzioni in una stagione che però, nonostante il primato di Verstappen in generale, segna l'ennesimo record di Hamilton. Dopo numerosi successi e traguardi raggiunti, il pilota britannico si prende con forza e decisione anche la prima "pole non-pole" dell'anno, staccando il pass per la prima fila per la Sprint Qualifying di sabato che effettivamente decreterà il poleman del GP di Gran Bretagna. Solo 75 millesimi da Verstappen, che pregustava l'ennesima pole della stagione, ma un vero e proprio duello aperto tra il britannico e l'olandese che nella gara da 17 giri di domani si daranno battaglia per conquistare punti e una posizione migliore in vista della gara di domenica.
Solo terzo, ma con un ruolo fondamentale per la prima fila del compagno, per Bottas che può accogliere con soddisfazione la sua seconda fila nella speranza di una partenza con i fiocchi nella Sprint Race per conquistare quella che effettivamente sarà la pole a Silverstone. Al fianco del pilota finlandese ci sarà una SF21, quella di Leclerc che si stacca di 694 millesimi dalla W12 di Hamilton, una prestazione super per la Rossa che guarda con ottimismo e un pizzico di speranza alla doppia gara britannica. Più indietro, solo nona, l'altra Ferrari di Sainz che si deve accontentare della quinta fila al fianco dell'Aston Martin di Vettel e dietro la Williams di Russell.
Per "Prince" George, futuro sposo Mercedes, una prestazione da incorniciare e partenza dall'ottava casella in griglia da applausi. Nonostante gli evidenti limiti della sua FW43B il britannico si lascia spingere dal pubblico di casa conquistando quella che, a parte la parentesi dell'anno scorso in Mercedes, è il suo miglior piazzamento in griglia. Chiude appena fuori dal Q3, con l'11° tempo, Alonso seguito dall'Alpha Tauri di Gasly, l'altra Alpine di Ocon e l'Alfa Romeo di Giovinazzi.