E' ufficiale la separazione tra Giancarlo Antognoni e la Fiorentina dopo 4 anni. L’ultimo incontro, andato in scena questo pomeriggio, non è riuscito ad annullare la distanza tra le parti. L'ex numero 10 ha rifiutato la proposta di un ruolo all’interno del settore giovanile come responsabile scouting e dell'area tecnica, esprimendo la volontà di rimanere a stretto contatto con la prima squadra come club manager.
Così, dopo quattro anni tra Della Valle prima e Commisso poi, termina la seconda vita da dirigente di Antognoni con la società che fin dal 1972 l'ha visto protagonista. Un addio che sicuramente non farà felici la maggior parte dei tifosi fiorentini, che vedono andare via un'autentica bandiera del club.
IL COMUNICATO DELLA FIORENTINA
“In seguito all’incontro avvenuto nel corso del pomeriggio di oggi tra il Direttore Generale Giuseppe Barone e Giancarlo Antognoni, la Fiorentina prende atto, con profondo rammarico, della volontà di Antognoni di non proseguire il rapporto di collaborazione con il Club. La Società aveva individuato per Giancarlo Antognoni il ruolo di Direttore Tecnico del settore giovanile. Una proposta e un ruolo identificati come la soluzione ottimale e perfetta per entrambi. Il fiuto innato e la grande abilità di Giancarlo Antognoni nello scovare nuovi talenti avevano spinto il Club a proporgli un ruolo così importante in un’area, quella Tecnica e di Scouting del Settore Giovanile, che è la base di partenza dei futuri successi di ogni Club. Area ritenuta ancora più fondamentale proprio dalla Fiorentina come dimostra il grande investimento sui giovani con il futuro Viola Park. La Fiorentina, Il Presidente Commisso e la sua famiglia, il Direttore Generale Giuseppe Barone, il Direttore Sportivo Daniele Pradè, tutta la Dirigenza e la Famiglia Viola ringraziano Giancarlo Antognoni per tutto quello che ha dato alla Fiorentina in questi anni e gli augurano le migliori soddisfazioni per il suo futuro, umano e professionale. Giancarlo rimarrà sempre Bandiera Viola”.
ANTOGNONI: "LA PROPRIETA' MI VUOLE FUORI DALLA PRIMA SQUADRA"
"La proprieta' mi vuole fuori dalla prima squadra, questo è il punto. Lascio la Fiorentina, non lascio Firenze. Alla maglia viola e ai suoi splendidi tifosi restano e resteranno per sempre la mia riconoscenza ed il mio amore incondizionato". Con questa lettera aperta diffusa attraverso l'Ansa Giancarlo Antognoni ha ufficializzato l'addio dal club viola. "Ho incontrato l'amministratore delegato del club per valutare se vi fossero possibilità per proseguire la strada insieme, ho dovuto prendere atto che la posizione del club non è cambiata di una virgola circa il mio ridimensionamento professionale - scrive Antognoni dopo il faccia a faccia di oggi con il dirigente Joe Barone -, e ciò nonostante io abbia prospettato una soluzione che, insieme alla Direzione tecnica del Settore giovanile, potesse mantenere il ruolo che ho assunto con la prima squadra in questi anni e che ho svolto con orgoglio. Le due stagioni trascorse insieme sono state avare di soddisfazioni per tutti, anche per me. Ed indubbiamente avremmo avuto elementi per valutare insieme un diverso modo di procedere. Purtroppo non ci sono stati margini di discussione, prendere o lasciare. Già prima di incontrarci ero stato invitato a lasciare il mio ufficio, cosa di per se' abbastanza eloquente...".