Primo giro clamoroso a Silverstone dove nella bagarre tra Max Verstappen e Lewis Hamilton ad avere la peggio è stato il pilota Red Bull. Alla Copse, in un duello ruota a ruota tra le due monoposto, la W12 del Re Nero colpisce Verstappen causandone il testacoda e il violento impatto con le barriere. Attimi di timore per l'olandese, uscito poi sulle proprie gambe, bandiera rossa e gara fermata con Leclerc in testa. Per Hamilton 10'' di penalità.
Il primo giro sul circuito di Silverstone miete subito una vittima eccellente e un ritiro che fa male. Un duello all'ultimo sangue sin dalla prima curva, un tentativo di sorpassarsi a vicenda che ha animato ed emozionato il pubblico, ma alla fine a rimetterci è il leader del mondiale. Tanta paura, un botto violento per Verstappen colpito dalla W12 di Hamilton alla Copse, un testacoda e poi l'impatto con una decelerazione di 51 G contro le protezioni per la RB16B dell'olandese, che fortunatamente è uscito sulle proprie gambe. Poi è stato portato in ospedale per gli accertamenti del caso.
La dinamica dell'incidente ha fatto discutere, la bandiera rossa immediata aveva congelato la gara con Leclerc in testa - che ha approfittato del contatto per sorpassare lo sfortunato Verstappen ed Hamilton- l'investigazione per il Re Nero si è chiusa con 10 secondi di penalità da scontare al primo pit stop utile. Posteriore destra di Max contro l'anteriore sinistra di Lewis, un contatto che può segnare con decisione il prosieguo della stagione di F1 fin qui condotta magistralmente da Verstappen.
"Guarda la curva, incidente enorme. È al 100% una curva in favore di Max, tutta colpa di Hamilton. Grazie a Dio ne è uscito illeso" le parole di Horner alla FIA via radio dopo il contatto tra la Red Bull e la Mercedes. "È un sollievo aver visto Max entrare al centro medico con le sue gambe, ma la situazione dell'incidente è chiara. Lewis sa che questo non si fa, è stata una manovra molto pericolosa" ha aggiunto poi il team principal.