IL CASO

Hysaj canta Bella Ciao, furia ultras e striscione shock: "Verme, la Lazio è fascista"

Il nuovo giocatore biancoceleste intona l’inno partigiano e si scatena una bufera, vergognoso striscione spunta per le strade di Roma

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Può un canto universalmente riconosciuto come inno alla lotta per la libertà diventare oggetto di polemica, per non dire di peggio? Evidentemente sì, visto quanto successo nel ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore. Protagonista, suo malgrado, Elseid Hysaj appena arrivato in biancoceleste dopo gli anni passati a Napoli. Come ogni nuovo giocatore, anche l'esterno albanese ha dovuto rispettare il rito di iniziazione intonando davanti ai compagni una canzone: ebbene, quella da lui scelta è stata Bella Ciao. Che fosse un omaggio alla "Casa di Carta" (come qualcuno ha provato a sostenere, ricordando come il motivo fosse ricorrente anche nella "serie" in questione) o che fosse solo la voglia legittima di cantare l'inno partigiano noto in tutto il mondo, fatto sta che la cosa ha provocato l'ira degli ultras di ultra-destra laziali, che si sono spinti fino a esporre un tanto eloquente quanto vergognoso striscione per le strade della città: "Hysaj verme, la Lazio è fascista".

Da qui allora la pretesa degli avere spiegazioni, presentandosi prima presso il locale in cui si trovava la squadra e poi nell'hotel sede del ritiro biancoceleste. Con tanto di intervento necessario della Digos e chiarimenti del ds laziale Igli Tare. E come sia andata a finire lo si può evincere girando la rete: i video pubblicati sui vari social dai giocatori stessi sono via via scomparsi, tolti o fatti togliere come si trattasse di un "reato".

COMUNICATO LAZIO: “TUTELIAMO NOSTRO TESSERATO”
"È compito della Società tutelare un proprio tesserato e sottrarlo a strumentalizzazioni personali e politiche che certamente in questo caso nulla hanno a che vedere con il contesto informale ed amichevole in cui si è svolto l’episodio. Il ritiro della squadra deve proseguire nel massimo impegno sportivo e nel clima di serenità che si è respirato fino ad oggi”.

STRISCIONE SHOCK A ROMA: "HYSAJ VERME, LA LAZIO È FASCISTA"

Il capitolo peggiore di tutta la vicenda è però quello che si è svolto nella serata di lunedì a Roma nord, dove è spuntato un vergognoso striscione firmato dagli Ultras Lazio: "Hysaj verme, la Lazio è fascista".