LA PRESENTAZIONE

Rui Patricio: "Voglio aiutare la Roma a vincere. Contento di trovare Mou"

Il neo portiere giallorosso ha raccontato tutta la sua soddisfazione di trovarsi sotto la guida dell'allenatore portoghese

"Sono molto orgoglioso dell'interesse che la Roma mi ha mostrato, tutti conoscono la grandezza di questo club, i titoli per cui lotta. E' un orgoglio rappresentarla, sono qui per dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi". Così il nuovo portiere della Roma Rui Patricio, nella conferenza stampa di presentazione. "I problemi avuti in porta dalla Roma negli ultimi anni? Non è ne' una motivazione né una preoccupazione, tutti i calciatori quando arrivano in un una nuova piazza sono lì per fare del loro meglio e per mantenere le aspettative".

"Io sono arrivato qui molto motivato, desideroso di lavorare e crescere ogni giorno. Mi sto già adattando alle idee della squadra, mi sto integrando, mi sento bene, sono motivato a ho voglia di aiutare questa squadra. Mourinho? E' evidente che quando ho accettato la Roma è stato per l'importanza e la dimensione del club ma anche per l'allenatore, era quello che volevo. E' un onore per me difendere il club e avere questo allenatore", ha aggiunto. "Da parte mia posso promettere massimo impegno, cercherò di ambientarmi al più presto nel calcio italiano", ha proseguito. "Se la costruzione dal basso rientra nelle mie caratteristiche? Per un portiere è importante su ogni aspetto. Il gioco con i piedi, ma non soltanto quello. Il gioco con le mani, il posizionamento. L'importante è allenarsi ogni giorno. Poi è importante recepire le idee dell'allenatore. Prima si recepiscono queste indicazioni e meglio è per il collettivo", ha continuato Rui Patricio. "I primi giorni sono andati benissimo. Sono stato accolto in modo caloroso da tutti. Prime indicazioni da Mourinho? Sono qui da cinque giorni, non ho avuto modo di parlare molto. Con il tempo capirò tutto meglio, tatticamente e non solo. La comunicazione, invece, è molto importante tra i portieri e gli altri difensori. Sto imparando già le parole chiave per trovare un'intesa con la difesa e come aiutarli per far sì che possano fare del loro meglio", ha concluso.