basket, Petrucci: "giocatori commossi alla cerimonia"
"L'Olimpiade e' un'altra cosa. Si e' campioni solo se si fa un'Olimpiade. Se qualcuno si offende non mi interessa". Lo dice a LaPresse il presidente della federbasket, Gianni Petrucci, da Casa Italia di Tokyo. "Ora che siamo arrivati qui vogliamo andare avanti - prosegue - certo abbiamo davanti colossi come la Nigeria che ha 8 Nba, l'Australia che punta a una medaglia e la Germania che e' al nostro livello ma sono rimaste a casa delle squadre fortissime". Petrucci parla poi della cerimonia di apertura: "Galinari, Melli, e il nostro piccolo Mannion che ha la mamma di Ostia eranno commossi - dice - mi spiace che non abbiamo potuto sfilare i tecnici perche' Meo Sacchetti ci teneva tanto".