LA BEFFA

Stadi aperti in Serie A, solo la Juve può raggiungere il 50%: polemiche social

A causa delle regole imposte dal governo sul distanziamento, la capienza degli altri impianti scende al 33%

© Getty Images

L'inizio della stagione di Serie A è vicino e il governo Draghi ha stabilito le regole per consentire la riapertura parziale degli stadi al pubblico. Nel dettaglio, gli impianti sportivi potranno avere il 50% della capienza e i tifosi per entrare dovranno avere il green pass. Ma non è tutto qui. Stando a Tuttosport, infatti, all'interno del Dpcm varato da Palazzo Chigi è presente anche una norma sul distanziamento che riduce ulteriormente il numero degli spettatori. Misure alla mano, infatti, solo lo stadio della Juve può garantire la distanza di un metro tra un seggiolino e l'altro. Beffa che di fatto ridurrebbe al 33% la capienza per gli altri stadi, San Siro, Olimpico, Franchi e Maradona compresi. 

Situazione che ha subito innescato la reazione dei supporter sui social tra risate amare, polemiche e accuse. Mentre da una parte c'è chi la prende con ironia e sarcasmo, dall'altra c'è già chi grida al complotto e parla di "regolamento ad hoc" e "campionato falsato", puntando il dito contro la Juve e il governo. Con le regole attuali, infatti, fra le big del campionato di Serie A soltanto i bianconeri potranno giocare con metà stadio pieno. 

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