Il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso del Chievo, confermando la decisione ufficializzata dal Consiglio della Figc - dopo la bocciatura della Covisoc - di escludere il club dal prossimo campionato di Serie B. Al suo posto verrà riammesso il Cosenza. Tra gli altri club soltanto la Paganese si è salvata tra le società di Serie C: niente da fare invece per Carpi, Casertana, Novara e Sambenedettese.
Nella giornata di martedì il consiglio federale Figc ratificherà l'esclusione e procederà alla definizione degli organici. Sabato scorso è stato svelato il calendario della Serie B con l'incognità X nelle partite di ogni giornata in attesa della sentenza arrivata appunto in serata. Per il Chievo dunque è arrivata la 'condanna' senza appello, che mette la parola fine a una favola durata vent'anni dopo il problema con l’Agenzia delle Entrate per la rateizzazione del debito non sistemato a dovere, senza considerare l'esposizione del club molto consistente (20 milioni).
CHIEVO: "IMPUGNEREMO DECISIONE AL TAR DEL LAZIO"
"Il Chievo Verona prende atto della decisione del Collegio di Garanzia del Coni e annuncia l'intenzione di impugnare tale decisione presso il Tar del Lazio per difendere i propri diritti, ribadendo di aver sempre operato in linea con le normative vigenti e federali per l'iscrizione al campionato di Serie B 2021/22". E' quanto si legge in una nota del club clivense dopo la decisione del Collegio di Garanzia del Coni.