Arriva dal canottaggio la tredicesima medaglia dell'Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Con una grande rimonta negli ultimi 500 metri, infatti, l'imbarcazione composta da Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo (chiamato a sostituire Bruno Rosetti, positivo al Covid), Matteo Lodo e Giuseppe Vicino conquista il bronzo nel 4 senza maschile, chiudendo al terzo posto la finalissima alle spalle di Australia e Romania con il tempo di 5'43"60.
L'Italia dimostra, ancora una volta, di saper dare il meglio nelle difficoltà, e lo fa conquistando un preziosissimo bronzo nel 4 senza maschile: arriva dal canottaggio la tredicesima medaglia azzurra a Tokyo 2020. Il primo ostacolo arriva a pochi minuti dal via: Bruno Rosetti è costretto a saltare la finale dopo la positività al Covid, al suo posto Marco Di Costanzo. E anche nelle acque del Sea Forest Waterway, l'inizio non è dei migliori: al primo passaggio ai 500 metri, infatti, l'Italia è ultima, seppur non lontana dalla lotta per il podio. Nel frattempo, arriva l'impareggiabile allungo dell'Australia, che si prende la testa della gara senza più lasciarla, con Romania e Gran Bretagna alle spalle e il 4 senza azzurro a battagliare per la terza posizione.
Al passaggio dei 1500 metri, l'Italia è ancora dietro l'imbarcazione britannica, ma è proprio nell'ultimo passaggio che Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino alzano il ritmo e sorprendono la Gran Bretagna, centrando una grande rimonta che quasi viene premiata addirittura con l'argento. Gli azzurri chiudono con il tempo di 5'43"60, a meno di mezzo secondo dalla Romania, seconda in 5'43"13. Meritatissimo, invece, l'oro dell'Australia: Alexander Purnell, Spencer Turrin, Jack Hargreaves e Alexander Hill fanno addirittura segnare il nuovo record olimpico con il tempo di 5'42"76.