Arriva dal tiro con l'arco la ventesima medaglia dell'Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Lucilla Boari, infatti, conquista il bronzo nel torneo individuale femminile grazie al netto successo per 7-1 sulla statunitense Mackenzie Brown: una cavalcata interrotta soltanto in semifinale, con il ko per 6-0 contro la russa Elena Osipova. Il terzo posto raggiunto dalla 24enne mantovana è l’undicesimo per la spedizione azzurra in questi Giochi.
Lucilla Boari scrive la storia: con il bronzo conquistato sulla statunitense Mackenzie Brown, battuta 7-1, la 24enne diventa la prima italiana di sempre a vincere una medaglia nel tiro con l'arco femminile alle Olimpiadi. La mantovana chiude una cavalcata quasi perfetta con un prestigioso e inedito terzo posto, che arriva dopo un percorso interrotto solo in semifinale dalla russa Elena Osipova, capace di conquistare l'argento dietro San An, che con il 6-5 in finale regala l'oro alla Corea del Sud. La cavalcata di Lucilla Boari parte dal 6-0 alla polacca Sylwia Zyzanska, mentre nel secondo turno piazza un 6-4 nella sfida tutta azzurra con Chiara Rebagliati. Il primo vero momento di tensione arriva agli ottavi, quando la mantovana riesce a battere solo nel decisivo tiro supplementare la bielorussa Hanna Marusava (6-5).
Nei quarti, invece, la 24enne supera 6-2 la cinese Jiaxin Wu, poi ecco il rimpianto: la sconfitta per 6-0 contro Elena Osipova, seppur netta, si concretizza dopo due occasioni sprecate per conquistarsi il set. Alla fine, però, ad accedere alla finale è la russa. Nessun problema per Lucilla Boari, invece, nella sfida per il bronzo contro l'americana Mackenzie Brown: solo nel primo set arriva un pareggio (28-28), poi i tre successivi parziali, vinti per 29-28, 28-25, 27-26, regalano il 7-1 e la prima, storica medaglia all'Italia nel tiro con l'arco femminile. Si tratta, inoltre, dell'undicesimo bronzo per la spedizione azzurra ai Giochi di Tokyo 2020, nonché il ventesimo podio complessivo.
"SVEGLIATEMI, NON CI CREDO ANCORA"
"Ho vinto una medaglia nell'individuale, svegliatemi, perché questo è un sogno e non ci credo ancora. Magari lo realizzerò tra qualche ora. Pensate che la notte scorsa non ho dormito dal desiderio che avevo del podio". E' la prima reazione dell'arciera italiana Lucilla Boari, 24enne mantovana, dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nella sua gara. "Per le donne del nostro movimento questa medaglia conta tantissimo - dice ancora -, perché apre un percorso faticoso. Comunque il pensiero di farcela c'era, dato com'era andata ieri, e non potevo chiedere di meglio dopo che a Rio la medaglia a squadre era sfumata per poco". Poi si toglie un sassolino, tornando su un titolo di giornale che fece polemica dopo la gara in Brasile (cicciottelle azzurre): "Aspetto un nuovo titolo di giornale, non è stato un bell'aggettivo. Ci è stato detto che non voleva essere dispregiativo, ma è passato l'esatto opposto". Infine, un momento di commozione: "Lei è Sanne, la mia ragazza": ha svelato mentre in collegamento video con Casa Italia, è comparsa la fidanzata olandese.de Laat, che le faceva i complimenti: "Sono molto orgogliosa di te, aspetto che torni per darti il più grande abbraccio possibile".