A EURO 2020

Malore Eriksen, l'arbitro Taylor: "Kjaer e i medici i veri eroi"

"Ho visto subito che era qualcosa di grave, c'era angoscia sul suo volto"

© ansa

A due mesi dal malore di Christian Eriksen, Anthony Taylor, arbitro di Danimarca-Finlandia, ha parlato per la prima volta di quei concitati momenti. "Ero a 10 metri da lui, lo potevo vedere nitidamente, non c'era nessuno vicino a lui - ha detto a Sportsworld.com - Ho visto subito che era qualcosa di grave, c'era angoscia sul suo volto. I veri eroi sono stati i medici che hanno fatto la rianimazione e Simon Kjaer che l'ha iniziata".

Quello che dobbiamo ricordare è che la responsabilità principale dell'arbitro è la sicurezza dei giocatori, che si tratti di una gamba rotta o di un arresto cardiaco - ha aggiunto il direttore di gara inglese -. Prima ricevi le cure mediche, meglio è".

Sull'ingresso in campo della moglie dello sfortunato calciatore danese. "Ricordo vividamente quello che è successo poco prima che riportassimo le squadre negli spogliatoi. Un addetto alla sicurezza si è avvicinato a me per chiedere il permesso affinché sua moglie potesse scendere in campo. Per me è stata un'ovvietà assoluta, ovviamente mi andava bene".

Notizie del Giorno

CORI ANTISEMITI AL DERBY DI ROMA, 7 TIFOSI LAZIALI A PROCESSO

DALLA FRANCIA: "LA FIGC PUNTA RAYAN CHERKI"

DORIVAL: "RIVOLUZIONE DEL BRASILE ANCORA IN CORSO"

SAN DIEGO FC: JUAN MATA TRA I NUOVO PROPRIETARI DEL CLUB

EMPOLI, D'AVERSA "LA MIA PARESI? NULLA DA VERGOGNARSI"