Cinque medaglie in una singola giornata. La trionfale giornata azzurra a Tokyo 2020, con i successi di Gregorio Paltrinieri, Elia Viviani, Viviana Bottaro, Manfredi Rizza e Massimo Stano, fa volare nel medagliere olimpico l’Italia, che al momento ha conquistato 35 podi complessivi. Numeri alla mano, è già la terza migliore Olimpiade della storia, alla pari con Atlanta 1996, e a tre giorni dal termine dei Giochi l’obiettivo è eguagliare (o perché no superare) il record assoluto ottenuto a Los Angeles 1932 e Roma 1960: 36 medaglie.
A livello di risultati siamo in linea con i pronostici, che alla vigilia di Tokyo ci assegnavano tra le 30 e le 40 medaglie, e c’è ancora tempo per centrare l’obiettivo grosso, al netto dei rimpianti come le grandi delusioni arrivate dalla scherma (mai così male da Mosca 1980).
Per stabilire il record assoluto la giornata chiave sembra essere quella di venerdì, perché è quella che offre maggiori chance di salire sul podio. Antonella Palmisano proverà ad emulare Massimo Stano nella 20 km di marcia e l’atletica sogna una nuova impresa con la 4×100 di Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Eseosa Desalu e Lorenzo Patta, approdati in finale con il 4° crono assoluto e con il record italiano.
Dopo il bronzo di Viviana Bottaro, il karate calerà il suo asso con Luigi Busà, che nei -75 kg del kumite inseguirà l’ultimo titolo mancante in carriera. Qualche speranza anche nel kata con Mattia Busato, mentre Frank Chamizo cercherà di agguantare il secondo bronzo in carriera nella lotta libera. Molto attese anche Letizia Paternoster ed Elisa Balsamo nella madison di ciclismo su pista, mentre la possibile sorpresa potrebbe arrivare dal pentathlon, dove Alice Sotero è quinta dopo il ranking round di scherma.
Gli ultimi due giorni assegneranno i titoli degli sport di squadra, ma per l’Italia meglio non pensarci… Sabato Elia Viviani, dopo il bronzo nell’omnium, correrà nella madison insieme a Simone Consonni, uno dei quattro componenti della squadra che si è presa l’oro e il record del mondo. Nella lotta libera Abraham Conyedo sogna una medaglia, mentre nel karate Silvia Semeraro potrebbe essere la mina vagante della +61 kg kumite.
Solo due le possibilità per l’ultimo giorno, domenica. Elisa Balsamo dovrebbe disputare la prova dell’omnium nel ciclismo su pista e sarebbe tra le favorite, mentre sperano in una medaglia anche le Farfalle della ginnastica ritmica.
MALAGÒ: "OBIETTIVO BATTERE IL RECORD DI MEDAGLIE"
"L'obiettivo è quello di superare il nostro record all time di medaglie, abbiamo tutte le possibilità per riuscirci, di certo non c'è nulla ma mancano tre giorni e abbiamo ancora a livello individuale tante carte da giocarci". Lo ha detto a "Timeline", su Sky TG24, il presidente del Coni, Giovanni Malagò. "Una cosa mi sembra abbastanza certificata - ha aggiunto - da un anno e mezzo sostengo che alle olimpiadi di Tokyo ne avremmo viste delle belle, mi sembra che almeno questa cosa è corrispondente alla realtà dei fatti. Abbiamo vinto delle medaglie d'oro che oggettivamente non ci aspettavamo, che non erano nel favore dei pronostici, ne abbiamo perse altre che magari gli esperti pronosticavano come probabili. È un'Olimpiade bellissima".