Gara d'applausi e primo successo in MotoGP per Jorge Martìn, che in sella alla sua Ducati del team Pramac sbaraglia la concorrenza conquistando una vittoria mai in discussione. Il pilota madrileno, soddisfatto per quanto fatto, è incredulo al parco fermo: "Non ci posso credere, quello che ho fatto oggi è fantastico. Ho avuto un passo costante, il mio obiettivo era vincere e anche con qualche sbavatura sapevo di poterci riuscire".
L’ultimo giro ho pensato a tante cose, avevo un buon vantaggio da gestire e mi sono permesso di lottare. Questa vittoria mi fa continuare a sognare in quel titolo mondiale che vorrei, dedico la vittoria a chi mi è stato vicino e a mio nonno che è in ospedale" ha detto il pilota Pramac.
Secondo posto per il campione iridato Joan Mir: "Ho dato tutto, c’eravamo vicini ma sono contento. Mi servivano un paio di decimi a giro per lottare con Martin, ma ha fatto un gran lavoro. Dobbiamo spingere un po’ di più se vogliamo vincere, sono comunque orgoglioso del team che ha lavorato tutta l’estate per portare nuovi pezzi che ci hanno permesso di migliorarci”.
Il leader della generale Fabio Quartararo si può dire più che soddisfatto per il risultato ottenuto: “E’ una sensazione ottima perché ripartire dopo la bandiera rossa è difficile. Sapevo che Miller fosse veloce, andavo bene in frenata in curva 3 e sapevo che poteva essere un punto giusto per sorpassare. Sono contento di essere sul podio, l’obiettivo era finire sul podio e ci siamo riusciti. Vedremo come andrà nelle prossime gare, sono contento per Martin che ha tolto punti importanti a Mir”.