Dalla Serbia arriva l'indiscrezione di un concreto interesse dell'Inter per l'attaccante del Real Madrid Luka Jovic ma sono tre i nomi su cui si sta concentrando la dirigenza nerazzurra per rinforzare il reparto avanzato con un altro elemento oltre a Edin Dzeko. Il preferito è sempre Duvan Zapata. Il colloquio di sabato a Monza, a margine dell'amichevole tra l'Inter e la Dinamo Kiev, tra il ds Piero Ausilio e il collega dell'Atalanta Giovanni Sartori è un segnale di come in via Della Liberazione non mollino la presa per l'attaccante colombiano, che i bergamaschi non vorrebbero lasciare partire, costretti poi a dover trovare un sostituto all'altezza (nel mirino c'era Abraham, finito alla Roma). E in questo senso si registra una nuova offerta che potrebbe essere recapitata a breve alla Dea: 30 milioni più bonus per cercare di scardinare le resistenze atalantine e regalare a Simone Inzaghi un altro bomber.
Tra l'Inter e Zapata ci sarebbe già un accordo di massima per tre milioni a stagione più bonus. Nei prossimi giorni sono attesi in Italia gli agenti del giocatore. L'altro nome è quello di Joaquin Correa, impiegato soltanto una decina di minuti nell'ultimo test pre-campionato da Sarri contro il Sassuolo e destinato all'addio alla Lazio. Lotito aspetta soltanto l'offerta giusta, almeno 40 milioni di euro, per fare cassa. Non solo l'Inter, con Simone Inzaghi che conosce bene il Tucu e che sarebbe contento di allenarlo ancora, ma anche in Premier League c'è interesse per l'argentino. E poi c'è Lorenzo Insigne - più una suggestione che un interesse concreto - che non sa ancora se resterà o meno a Napoli (contratto il scadenza il 30 giugno 2022). Il primo contatto tra il club azzurro e l'agente del giocatore si è chiuso con una fumata grigia. La richiesta di De Laurentiis è di 30 milioni, i nerazzurri sarebbero disposti a offrirne 15 al massimo e restano alla finestra.